Autore: | Marina Jarre |
Condividi: | |
Einaudi, 2003. 282 pp. Rilegato.
Era una bambina di dieci anni quella che nel 1935 fuggiva dalla Lettonia con la madre e la sorella lasciandosi alle spalle l'infanzia, una famiglia spezzata e un'identità ebraica che ben presto sarebbe diventata fatale. Del padre lontano, e della sua fine in un giorno d'autunno del 1941 insieme agli altri ebrei del ghetto di Riga, sarebbero rimaste poche tracce anche nella memoria.