Feltrinelli, 1954. Prefazione di Anna Del Bo Boffino. 129 pp. Brossura.

Questo è anzitutto un libro sul viaggio, sulla passione della scoperta di luoghi nuovi. In seguito, la vicenda di Marlow diventa una discesa agli inferi, nel cuore dell'Africa. L'incontro con Kurtz – agente dei mercanti d'avorio, che ha reso brutalmente schiavi gli indigeni – mette il protagonista, e il lettore, a contatto con il "cuore di tenebra": il Male, reso grottesco da quegli uomini che credono Kurtz una sorta di divinità.

Mondadori, 1992. Collana: I Meridiani. Note a cura di Piero Chiara e Federico Roncoroni. 1760 pp. Cofanetto. II vol.

Il secondo volume del romanzo autobiografico, in una edizione ampiamente annotata.

Feltrinelli, 1987. 184 pp. Brossura.

Romanzo epistolare dove Iperione racconta all'amico Bellarmino la propria esperienza prima in Grecia e poi in Germania, inviandogli anche lettere private indirizzate all'amata.

Garzanti, 1977. 234 pp. Brossura.

"Il medico di campagna" è la storia di un medico parigino, deluso e stanco della propria condotta dissipata e che si trasferisce in un villaggio della Savoia dove, con impegno e dedizione, si applica al miglioramento della vita della comunità, che lo ripaga eleggendolo sindaco.

Studio Tesi, 1985. Collana: Il flauto magico. A cura di Milli Graffi. 170 pp. Brossura. Testo inglese a fronte.

Poemetto umoristico e nonsense dello scrittore inglese Lewis Carroll, scritto nel 1874 e pubblicato per la prima volta nel 1876 dall'editore Macmillan, con illustrazioni di Henry Holiday.

Copertina leggermente rovinata. Reca ex libris.

Feltrinelli, 1995. Introduzione di Silvio Perrella. 224 pp. Brossura. Testo inglese a fronte.

"Il critico come artista" è scritto in forma di dialogo tra due amanti in una notte stellata: Gilbert (che impersona le idee di Wilde) ed Ernest discutono sul significato della critica d'arte. "L'anima dell'uomo sotto il socialismo" esprime le idee anarchiche di Wilde. 

Rizzoli, 1990. V ed. Introduzione di James Joyce. 304 pp. Brossura.

Rizzoli, 1992. 368 pp. Introduzione di Attilio Brilli. Brossura. Testo inglese a fronte.

Il seguito di "La avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie" con le illustrazioni di John Tenniel.

Garzanti, 1983. Prefazione di Claudio Magris. 718 pp. Brossura.

Primo romanzo dello scrittore Thomas Mann, pubblicato a ventisei anni. Descrive la progressiva rovina di un'agiata famiglia della borghesia mercantile di Lubecca nel corso di quattro generazioni, negli anni dal 1835 al 1877, ritraendo lo stile di vita e i valori morali della borghesia anseatica. Mann trasse profonda ispirazione dalla propria storia familiare e dal milieu sociale che frequentò in gioventù.

Copertina scolorita dal tempo.

Mondadori, 1965. Trad. di Ervino Pocar. 1240 pp., ill. Cofanetto.

La storia è ambientata negli anni precedenti la prima guerra mondiale. Il protagonista è il giovane ingegnere Hans Castorp, agli inizi della carriera nell'industria navale. La narrazione inizia con la visita di Castorp, programmata per tre settimane, al cugino, militare di carriera, Joachim Ziemssen presso il sanatorio Berghof a Davos, sulle Alpi svizzere, qui ricoverato a causa della tubercolosi.

Mondadori, 1959. 844 pp. (2 voll.). Rilegato.

Il principe Myskin, ultimo erede di una grande famiglia, decaduta, è una creatura spiritualmente superiore, la cui «idiozia» consiste in un’assoluta mancanza di volontà e in una fede assoluta negli altri. Dopo un lungo soggiorno in Svizzera, al ritorno in patria si trova coinvolto in un vortice di storie d’amore vissute con passione torbida e violenta e che hanno come protagonisti il giovane Rogozin, la bellissima Nastasja e l’aristocratica Aglaja. 

Scritte a penna sull'occhiello. Pagine ingiallite dal tempo.

Rizzoli, 1976. A cura di Saverio Orlando. 380 pp. Brossura. 

Le "Operette morali" sono una raccolta di ventiquattro componimenti in prosa, divise tra dialoghi e novelle dallo e ironico. I temi sono quelli cari al poeta: il rapporto dell'uomo con la storia, con i suoi simili ed in particolare con la Natura, di cui Leopardi matura una personale visione filosofica; il confronto tra i valori del passato e la situazione statica e degenerata del presente; la potenza delle illusioni, la gloria e la noia.

Einaudi, 1976. A cura di Sergio Solmi. 262 pp. Brossura. 

Le "Operette morali" sono una raccolta di ventiquattro componimenti in prosa, divise tra dialoghi e novelle dallo e ironico. I temi sono quelli cari al poeta: il rapporto dell'uomo con la storia, con i suoi simili ed in particolare con la Natura, di cui Leopardi matura una personale visione filosofica; il confronto tra i valori del passato e la situazione statica e degenerata del presente; la potenza delle illusioni, la gloria e la noia.

in 8°, pp. XXXI, 271, p/tela edit. panna con tit. e fregi in oro, rosso e blu, sovracop. in acetato e cofanetto rilegato e ill. Giulio Einaudi ed.  1955 Collana: I Millenni, prefaz. di Sergio Solmi; con glossario, indice dei nomi e m tavole a colori f.t. qualche piccola fior. alla leg., per il resto ottimo.

Adelphi, 1987. Prefazione e traduzione di Cesare Pavese. 588 pp. Brossura.

Nella celebre traduzione di Cesare Pavese, il romanzo che più di ogni altro si avvicina alla potenza del mito.

Adelphi, 1990. 292 pp., ill. Brossura.

Ecco un'edizione adatta ad adulti e bambini del classico dell'avventura, illustrato dal più grande illustratore di Stevenson, quel N.C. Wyeth capostipite di una straordinaria dinastia di pittori.

Adelphi, 1976. Prefazione di Giuseppe Pontiggia. 308 pp., illustrazioni di Gustavo Doré. Brossura.

Felice Paggi, 1967. 236 pp., ill. Rilegato.

Riproduzione tipografica eseguita con cliches di zinco dall'originale prima edizione. Illustrazioni di E. Mazzanti.

Einaudi, 1956. III ed. 793 pp., ill. Cofanetto.

Una bellissima raccolta delle fiabe di Andersen, tradotte da Alda Manghi e Marcella Rinaldi e illustrate da bambini di tutto il mondo.

Tracce di polvere sul cofanetto.

Feltrinelli, 1983. Nuova edizione accresciuta. A cura di Piero Jahier r Maj-Lis Rissler Stoneman. 927 pp. 2 voll. Cofanetto.

Il Chin p'ing mei è una costruzione letteraria cinese di un autore del XVI secolo, che con stupefacente vis narrativa ha dato alla letteratura mondiale la storia di Hsi-Men, inesausto protagonista di una fitta esistenza dedita all'affermazione, elementare quanto raffinata del piacere.

Einaudi, 1953. Collana: Narratori stranieri tradotti. Trad. di Cesare Pavese. 302 pp. Brossura.

Appunti a matita lungo il testo.

Einaudi, 1943. III ed. Collana: Narratori stranieri tradotti. Trad. di Luigi Berto. 506 pp. Brossura.

Einaudi, 1944. Collana: Narratori stranieri tradotti. Vol. XXIII. 221 pp. Brossura.

Romanzo filosofico che tratta il tema del rapporto servo/padrone. Il rapporto non è vissuto dall’ottica del servo, Jacques. Il padrone è subordinato al servo, è una figura mediocre, un rappresentante dell’aristocrazia, il ceto privilegiato e parassitario.

Einaudi, 1945. Collana: Narratori stranieri tradotti. Vol. IV. Trad. di Cesare Pavese. 826 pp. Brossura.

Il volume presenta segni di usura e di fioritura dovuti al tempo.

Einaudi, 1949. III ed. Trad. di Ettore Lo Gatto. 486 pp. Brossura.

Illuminandosi di pigrizia e avvolgendo il corpo tutto nella meditazione spensierata, Oblomov conduce una vita estatica, sorprendentemente ben congegnata.

Mondadori, 1968.168 pp., ill. Brossura.

Prima edizione italiana dell'Iliade in versi scelti e tradotti da Salvatore Quasimodo, illustrata con ventisei tavole originali di Giorgio De Chirico. La carta è stata appositamente fabbricata dalle cartiere Magnani di Pescia.

Einaudi, 1954. Collana: I Millenni. 271 pp. Cofanetto. Fregi dorati al dorso.

Il volume si presenta in buono stato, con qualche segno di polvere sul cofanetto cartonato e qualche piccola macchia sulla copertina in tessuto.

Einaudi, 1955. Collana: I Millenni, 705 pp. Tavole fuori testo. Cofanetto. Fregi dorati al dorso.

Volume ben conservato, con qualche segno di polvere sul cofanetto.

Sonzogno, 1876. 430 pp. Rilegato.

Con note tratte dai migliori commenti per cura di Eugenio Camerini. Edizione stereotipa, quinta tiratura.

La copertina in cartone presenta piccoli tagli. Le pagine sono ingiallite dal tempo, ma il volume è perfettamente fruibile.

Il Convegno Editoriale, 1922. I ed. Versione, note e annotazioni di Clemente Rebora. 104 pp. Brossura.

Ambientato nel mondo dell'amministrazione burocratica, "Il cappotto" tratta la vicenda umana del funzionario Akakij Akakievič Bašmačkin: preso in giro dai colleghi ed escluso dalla vita sociale della Pietroburgo gogoliana, si trova in difficoltà nel momento in cui è costretto a comprarsi una nuova mantella, visto che la vecchia è talmente lisa da non essere più utilizzabile.

 Segni di usura e di fioritura dovuti al tempo.

Mondadori, 1956. 192 pp. Brossura.

I ed. tradotta in italiano delle "Lettere milanesi" del poeta Rainer Maria Rilke.

Casini, 1965. 1208 pp., ill. Cofanetto.

Adelphi, 2005. Con gli scritti di Tommaso Landolfi. 400 pp. Brossura.

Tra il 1824 e il 1825, nella solitudine inquieta della tenuta dove è stato confinato dallo zar Alessandro I, Puskin concepisce il "Boris Godunov", la prima "tragedia romantica" russa. Risalgono invece all'autunno del 1830 i quattro atti unici - o piccole tragedie - che mettono a fuoco altrettanti vizi: avarizia, invidia, lussuria, empietà. A queste opere teatrali sono affiancate in questo volume le "Favole".

Macchie sulla copertina.

Laterza, 1996. A cura di Guido Almansi. 112 pp. Brossura.

Il personaggio di Humpty Dumpty in "Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò" è protagonista di uno dei dialoghi più celebri dell'intero romanzo, e vi compaiono alcune invenzioni linguistiche in seguito entrate nell'uso soprattutto, ma non solo, nelle culture di lingua inglese. È in questo dialogo, per esempio, che compare il concetto carrolliano di non compleanno.

Mursia, 1964. A cura di Eridano Bazzarelli. 1112 pp. Rilegato.

Terzo libro di una raccolta di cinque volumi dedicati all'opera di Cechov. Il volume comprende 61 racconti e novelle.

Custodia del volume mancante.

Mursia, 1964. A cura di Eridano Bazzarelli. 1114 pp. Rilegato.

Secondo libro di una raccolta di cinque volumi dedicati all'opera di Cechov. Il volume comprende 165 racconti.

Custodia del volume mancante.

Mursia, 1964. A cura di Eridano Bazzarelli. 1022 pp. Rilegato.

Primo libro di una raccolta di cinque volumi dedicati all'opera di Cechov. Il volume comprende 249 racconti.

Custodia del volume mancante.

Garzanti, 1946. 290 pp. Brossura.

La particolarità del romanzo consiste nella secondarietà della trama rispetto all'introspezione psicologica dei personaggi, resa attraverso il flusso di coscienza. 

Bompiani, 1974. A cura di Alda Castagnoli Manghi. 364 pp., ill. Rilegato.

La storia dell’Improvvisatore, ovvero la vita di Antonio, misero ragazzino romano che tra povertà, sogni di successo e ambizioni da poeta è costretto a subire il degrado di una squallida dipendenza dai suoi benefattori, è in fondo quella dello stesso Andersen. Anche lui era stato poverissimo, anche lui era dovuto scendere a compromessi e anche lui, durante la stesura di questo suo primo romanzo, conobbe i tortuosi e inquietanti timori dell’autore ai suoi esordi.

Mursia, 1968. 982 pp. Cofanetto.

Il volume raccoglie tutte le opere di Stevenson tra il 1892 e il 1896.

Rizzoli, 2014. Prefazione di Vittorino Andreoli. 538 pp. Brossura.

Creatura potente e inquietante, apparentemente immortale, in grado di padroneggiare poteri inimmaginabili, il conte-vampiro Dracula è un personaggio che dalla storia è passato direttamente al mito. Quella che lo vede protagonista, impegnato nel tentativo di reclutare un esercito di non-morti nella popolosa Londra di fine Ottocento, è una vicenda dominata da atmosfere cupe e da personaggi oscuri...

Fiabesca, 2007. 117 pp. Brossura. Testo originale a fronte.

Più di duecento aforismi contro la religione, il potere politico e il degrado sociale che scandagliano, con spirito caustico, i peggiori aspetti della società americana. Non è un caso che alcuni scritti di Mark Twain siano stati dati alle stampe solo dopo il 1962: la censura li aveva tenuti nascosti per molti anni.

Hoepli, 1958. A cura di Fausto Ghisalberti. 582 pp. Rilegato.

Mondadori, 1990. 1334 pp. (2 voll.)

Contiene: "Povera gente"; "Il sosia"; "Netočka Nezvanova"; "Il villaggio di Stepànčikovo e i suoi abitanti"; "Memorie dal sottosuolo"; "Il giocatore"; "L'eterno marito".

Garzanti, 1976. II ed. 806 pp. Brossura (2 voll.)

"I fratelli Karamazov" è l'ultimo romanzo scritto da Fëdor Dostoevskij. È ritenuto il vertice della sua produzione letteraria, un capolavoro della letteratura dell'Ottocento e di ogni tempo.

Pagine ingiallite dal tempo.

Einaudi, 1942. 670 pp. Brossura.

Pëtr Verchovenskij è il capo di un'organizzazione nichilista, e con ammirata sottomissione offre il frutto della propria attività rivoluzionaria al demoniaco Stavrogin. Quando viene ucciso Satov, un ex seguace convertitosi alla fede ortodossa, Pëtr obbliga Kirillov ad autodenunciarsi, prima del suicidio. Seguono altri delitti in apparenza privi di motivo e solo la fine di Stavrogin, trovato impiccato nel suo appartamento, sembra porre termine all'azione di questi "demonî". 

Hoepli, 1950. 402 pp., ill. Brossura.

Don Chisciotte della Mancia è il personaggio più notevole della letteratura spagnola di tutti i tempi, e figura pressoché universale, per quanto di simbolico è racchiuso nel racconto delle sue imprese: protagonista del celebre romanzo, egli aspira a restaurare la giustizia nel mondo emulando gli eroi dei romanzi cavallereschi, eroi di una realtà tramontata, ma in cui egli crede fermamente. 

Il volume presenta strappi sulla copertina, pagine ingiallite dal tempo e una dedica a penna sul frontespizio.

Mursia, 1966. A cura di Carlo Bo. 848 pp. Rilegato.

La raccolta contiene:

- "Novembre"

- "La signora Bovary"

- "L'educazione sentimentale"

- I tre racconti: "Un cuore semplice"; "La leggenda di San Giuliano Ospitalere"; "Erodiade"

Mondadori, 1930. 484 pp. Brossura.

Libro esemplare del Risorgimento italiano, narra le vicende dei due sposi Franco Maironi e Luisa Rigey, giovani di idee liberali, sullo sfondo della storia italiana dal 1848 al '59. Sul dramma politico vissuto dai protagonisti si innesta un altro dramma, non meno profondo: lo straziante dolore per la perdita della figlioletta annegata, che da un lato indurisce la razionalista Luisa, dall'altro spinge Franco, più contemplativo, a consacrarsi per intero all'ideale patriottico, gettandosi con entusiasmo illuminato nell'azione. 

Laterza, 1933. A cura di Domenico Guerri. 494 pp. Brossura.

Pagine leggermente ingiallite dal tempo; in generale esemplare in ottime condizioni.

Rusconi, 1971. 580 Pp., ill. Rilegato.

La storia d'amore di Abelardo e Eloisa ci è nota attraverso la loro corrispondenza, che è così moderna e vicina al nostro modo di sentire che a più riprese gli studiosi ne hanno messo in dubbio l'autenticità.