Multigraf, 1980. 256 Pp. ill. Rilegato.
Testi e foto per raccontare la spedizione di alpinisti italiani e locali.
CAI (Sezione di Milano) 1911. 550 pp., ill. Rilegato.
Il volume comprende quattro capitoli dedicati a: Regione Spluga-Bregaglia; Regione Codera-Ratti; Regione Albigna-Digrazia; Regione Bernina. All'interno 155 illustrazioni e 9 cartine a colori.
Il volume mostra i normali segni di usura e del tempo (pagine leggermente ingiallite e copertina leggermente rovinata). Nel complesso è in buone condizioni e fruibile.
Feltrinelli, 2003. 283 pp. Brossura.
Paolo Paci si mette in viaggio nelle Alpi, progettando di partire dalle Giulie, a est, e arrivare al Monte Bianco, a ovest, in un'unica soluzione: lungo il percorso incontrerà i rappresentanti delle culture minoritarie, depositari di lingue e costumi che l'isolamento secolare della montagna ha contribuito a far sopravvivere: sloveni, tedeschi, friulani, ladini, walser, valdostani di dialetto patois...
Musumeci, 1984. 256 pp., ill. Rilegato.
Vivalda, 2000. Collana: I Licheni. 160 pp. Brossura.
A distanza di cinquant'anni dalla conquista dell'Annapurna, il primo ottomila raggiunto dall'uomo, Reinhold Messner ricostruisce la storia delle principali spedizioni che fino a oggi hanno sfidato quella che rimane una delle montagne più insidiose del pianeta.
Corbaccio, 2000. 318 pp. Rilegato.
L'ascensione dell'Annapurna compiuta nel 1950 da un gruppo di alpinisti francesi guidati da Maurice Herzog, fu l'evento che aprì la strada alla conquista dell'Everest, la vetta più alta della terra. L'impresa è raccontata in questo classico dell'alpinismo, scritto dallo stesso Herzog, dal momento in cui venne ideata al suo compimento. E' un diario che descrive la strenua, misteriosa preparazione e quindi, fase per fase, nelle sue vittorie, nelle sue frustrazioni, nelle privazioni e nelle terribili sofferenze, la lunga scalata.
Bonacci, 1985. 325 Pp. Brossura.
Antologia di poesie in ladino - di cui alcune inedite - e la traduzione in italiano.
Corbaccio, 1998. 352 pp. Rilegato.
La cronaca fedele e drammatica di un giornalista inviato a seguire una spedizione sull'Everest e coinvolto in una tormenta che fece nove vittime, nel maggio del 1996.
Garzanti, 1961. 220 Pp., ill. Rilegato.
Cesare Maestri, il ragno delle Dolomiti, uno fra i più grandi alpinisti di tutti i tempi, racconta le sue scalate memorabili e i momenti più importanti della sua esistenza: la storia di uno scalatore cui la montagna ha regalato grandi gioie ma anche inflitto profondi dolori e una riflessione di un uomo e di uno sportivo su se stesso sviluppata nella solitudine delle arrampicate e nel silenzio della notte.
Fussi, 1947. A cura di Guido Manacorda. 80 Pp. Brossura. Testo tedesco a fronte.
Opera di anonimo appartenente alla scuola di Paracelso. Copia numero 1172 di edizione numerata di 1500 esemplari.
Arthaud, 1952. 44 Pp., ill. Brossura. Testo in francese.
Il volume presenta i normali segni del tempo.
Feltrinelli, 1989. 184 pp. Brossura.
Il romanzo, pur non essendo una biografia dell'autore, diventa autobiografico per questa propensione di Guccini a volersi riappropriare delle proprie radici. Le storie narrate sono storie di montagna e montanari, di una cultura contadina che oramai da qualche decennio non esiste più. Il minimo comune denominatore delle "Croniche" è forse il luogo d'ambientazione ovvero l'appennino pavanese.
Baldini&Castoldi, 1958. A cura di Aurelio Garobbio. 256 pp., ill. Rilegato.
Lievissimi strappi della sovraccoperta. Ottime condizioni all'interno.
Zanichelli, 1997. 375 pp., ill. Rilegato.
La storia alpinistica delle catene montuose di tutto il mondo, con riferimento a gruppi e singole cime di particolare interesse. Contiene 550 profili di protagonisti dell'alpinismo mondiale di ieri e di oggi e tutti gli aspetti della tecnica alpinistica visti anche in prospettiva storica. Nel glossario oltre 1100 voci specialistiche in italiano, inglese, francese, tedesco.
De Agostini, 1979. 253 pp., ill. Rilegato.
"Everest" è il diario dell'impresa che Messner compì l'8 maggio 1978 quando, senza l'ausilio di respiratori, raggiunge gli 8848 metri del monte Everest.
Hoepli, 1915. 136 pp.+43 tav., ill. Rilegato.
Seconda edizione ampliata, con 43 tavole in cromolitografia contenenti 250 specie.
Il volume presenta i normali segni di usura dovuti al tempo, quali l'ingiallimento delle pagine.
Vivalda, 1998. Collana: I Licheni. 248 pp. Brossura.
Questo racconto emozionante ricostruisce tassello su tassello l'avventura dei sette sfortunati alpinisti, di cui soltanto tre faranno ritorno; ma è anche la testimonianza di un'epoca ormai lontana, diversa, quando i sogni degli alpinisti sapevano scaldare i cuori della gente. La drammatica storia del Pilone Centrale del Frêney diventa un episodio simbolico che racchiude il significato dell'intera epopea dell'alpinismo classico.
Selezione dal Reader's Digest, 1992. 168 Pp., ill. Rilegato
Volume della serie dedicato alle montagne.
Mondadori, 1976. 126 Pp., ill. Rilegato.
Testi e foto di Yoshikazu Shirakawa, che con questo libro condivide le peripezie delle spedizioni compite alla conquista dell'Himalaya.
Vivalda, 1997. 280 pp. Brossura.
L'autore racconta i suoi primi passi sulle basse e aspre montagne del Galles e della Scozia, le prime spedizioni in Himalaya, le prime grandi salite. Bonington diventerà il più famoso alpinista inglese e scriverà molti libri di successo.
Priuli&Verlucca, 1976. 328 pp., ill. Brossura.
Nuova serie di racconti dedicati agli Alpini e ambientati tra le bellezze paesaggistiche dell'Italia.
Hoepli, 1926. 290 pp., ill. Rilegato.
Un libro fondamentale sul Cervino: contiene la storia delle prime ascensioni e il resoconto di quelle effettuate dall’autore.
Libro raro e introvabile. L'esemplare è privo della sovraccoperta. Internamente il volume è in ottime condizioni.
Rizzoli, 1981. Collana: Dentro l'avventura. 171 Pp., ill. Rilegato.
Con uno scritto di Dino Buzzati e numerose fotografie.
Mondadori, 2003. 312 pp., ill. Rilegato.
Joe Simpson racconta la sua sfida personale a una delle montagne da sempre più dure e impietose, l'Eiger, la cui parete nord ha mietuto negli anni tra gli alpinisti un numero impressionante di vittime. Ma in questo libro racconta anche quella strana passione che spinge un uomo a gettarsi in avventure estreme, a mettere a repentaglio la propria vita.
Corbaccio, 1999. 224 pp. Rilegato.
Partendo da un tentativo fallimentare di scalare la parete nord dell’Eiger per arrivare a quello riuscito di raggiungere le cime del Devil’s Thumb, Krakauer ci conduce attraverso montagne e alpinisti sorprendenti, mettendoci a diretto contatto con un mondo magico e inafferrabile: quello dell’alpinismo. Alla fine di questo libro il lettore avrà capito meglio non solo il perché un essere umano decide di volersi arrampicare in cima a una montagna, ma anche perché ne sia solitamente così ossessionato.
Corbaccio, 1999. 224 pp. Rilegato.
Ettore Castiglioni morì nel marzo del 1944, a trentacinque anni, esattamente come aveva previsto e annotato nel suo diario tanto tempo prima. Figura emblematica dell’alpinismo fra le due guerre, fu esploratore solitario, scrittore, straniero in ogni luogo tranne che sulle montagne. Ne "Il vuoto alle spalle Marco Albino Ferrari" ci presenta, però, un Castiglioni inedito nel quale l’alpinista si fonde con l’intellettuale e con il partigiano.
Corbaccio, 2004. 288 pp. Rilegato.
In questo volume Messner racconta la storia del K2 dai primi tentativi di scalata dell'800 fino ai nostri giorni, con una particolare attenzione alla prima spedizione che ebbe successo, quella italiana del 1954, e alla propria spedizione in stile alpino del 1979.
Mondadori, 2006. 134 pp., ill. Brossura.
Nei cinquant'anni trascorsi dalla conquista italiana del K2, Lino Lacedelli non ha mai rilasciato dichiarazioni riguardo alla leggendaria ascensione di cui è stato protagonista insieme ad Achille Compagnoni. Se il tempo trascorso non ha attenuato i toni delle polemiche che l'impresa ha generato, ha però accentuato il desiderio di una verità più obiettiva. In questo libro-intervista di Giovanni Cenacchi, Lacedelli rende finalmente la sua testimonianza sui fatti del 1954.
L'altra Riva, 1983. A cura di F. Santon. 192 Pp., ill. Rilegato.
Relazione ufficiale della spedizione Santon del 1983: quattro alpinisti in vetta. Con testi di Santon, Da Polenza, Simini e Gastaldo. 132 tavole con foto a colori.
Dall'Oglio, 1978. A cura di Bernard Amy. 374 Pp., ill. Rilegato.
Escursionisti di bassa e media quota, principianti desiderosi di conoscere, alpinisti esperti e appassionati di spedizioni troveranno in questo volume gli insegnamenti che cercano. Dalle nozioni necessarie per avvicinarsi alla montagna, a disegni e fotografie che completano la comprensione del testo.
L'eroica, 1938. Collana: Montagna. 190 Pp. Brossura.
Il volume presenta i segni del tempo.
Vivalda, 1999. 256 pp. Brossura.
Il romanzo non è solo la cronaca dell'incidente occorso nelle Ande Peruviane, ma anche la storia di un'amicizia profonda.
Bollati Boringhieri, 2002. 230 pp. Brossura.
Reinhold Messner affronta l'enigma della fine del suo predecessore, George L. Mallory, e ci offre una ricostruzione insieme documentata e romanzesca. Attraverso la vicenda pionieristica di Mallory, riletta alla luce della propria esperienza e ricostruita al di là del mito, l'autore di questo racconto accompagna il lettore sulla scena himalayana, quando era ancora sede d'imprese eroiche, prima di diventare meta turistica per comitive. E fornisce, forse, la soluzione dell'enigma.
Vivalda, 1997. Collana: I Licheni. 168 pp. Brossura.
A metà tra il saggio e il panphlet, questo libro tenta una lettura nuova dei tre alpinisti, i quali in comune ebbero almeno tre cose: vissero e arrampicarono nel Ventennio, morirono prima dei quarant'anni e incarnarono la figura dell'eroe, tanto da diventare altrettanti simboli di un alpinismo di lotta e di sublimazione.
Vivalda, 1997. Collana: I Licheni. Introduzione e aggiornamenti di Enrico Camanni. 712 pp., ill. 2 voll. Cofanetto.
Questa storia dell'alpinismo è unica per ciò che riguarda l'ampiezza delle informazioni e per l'appassionata vivacità di partecipazione.
Rizzoli, 1999. 294 pp., ill. Rilegato.
La verità sulla leggendaria spedizione di Mallory e Irvine.
Franco Maria Ricci,1988. A cura di Gianni Guadalupi. 207 pp., ill. Cofanetto.
Resoconto dell'escursione al sacro lago di ana sarovar e altri luoghi del Tibet Misterioso. Esemplare numero 3789 di 5000 copie.
Priuli&Verlucca, 1977. 224 pp., ill. Brossura.
Corbaccio, 2009. 272 pp. Rilegato.
Hans Kammerlander ha cominciato a scrivere questo libro al campo base del Kanchenjunga e lo ha continuato in ospedale dal momento che, durante la sua discesa dall'Himalaya, gli si erano congelate le dita dei piedi. Ci racconta in modo coinvolgente la sua vita tra roccia e ghiacci, le sue avventure nella zona della morte, e della sua passione per la montagna che lo ha condotto, fin da giovanissimo, sulle più impervie pareti e sulle cime più alte del mondo.
Garzanti, 1954. 224 Pp., ill. Rilegato.
A cura della Fondazione svizzera per le esplorazioni alpine e completa di numerose illustrazioni.
Baldini & Castoldi, 1996. 336 pp. Brossura.
Dal Monte Bianco al K2, dal Cervino alla Patagonia, in questo libro il celebre alpinista lombardo salda molti conti aperti. Anzitutto con quel ventenne che fu costretto a maturare attraverso cocenti delusioni. Poi con le nuove e schiettamente disprezzate tecniche di arrampicata estrema. Infine con i colleghi scalatori, tanto più critici quanto più invidiosi. Il libro non è solo occasione di polemica ma anche cronaca diretta e dettagliata della sua testarda ricerca dei limiti del possibile.
Baldini Castoldi, 2009. 335 pp. Brossura.
In questo libro il celebre alpinista lombardo salda molti conti aperti. Anzitutto con quel ventenne appassionato di montagna che sognava l'amicizia e l'Himalaya e che invece fu costretto a maturare, in quota, attraverso cocenti delusioni. Poi con le nuove e disprezzate tecniche di arrampicata estrema. Infine con i colleghi scalatori, tanto più critici quanto più invidiosi. Quella cricca che lo porterà a scendere, disgustato, dalle montagne. Il libro non è solo occasione di polemica ma anche cronaca diretta e dettagliata della sua testarda ricerca dei limiti del possibile.
De Agostini, 2002. 192 Pp., ill. Rilegato.
In questo libro Messner ha voluto dare il suo contributo per l'Anno Internazionale delle Montagne, facendone un vero inno alle montagne e alle sue genti.
Edizioni cda, 1997. 392 pp., ill. Brossura.
Pubblicato per la prima volta nel 1963, questo libro è il racconto della spedizione romana alla catena dell'Hindu Kush con l'ascensione del Picco Saraghrar. Un racconto di viaggio. Un racconto che diventa saggio di antropologia e di storia delle religioni, breviario di moralità, romanzo d'idee e di conversazione.
Lungo il testo si trovano alcune sottolineature a matita.
Mondadori, 2003. 552 pp., ill. Rilegato.
Pubblicato per la prima volta nel 1963, questo libro è il racconto della spedizione romana alla catena dell'Hindu Kush con l'ascensione del Picco Saraghrar. Un racconto di viaggio. Un racconto che diventa saggio di antropologia e di storia delle religioni, breviario di moralità, romanzo d'idee e di conversazione. Al testo originario viene in questa edizione aggiunta una sezione fotografica di ottanta pagine e altri nuovi materiali.
La Sorgente, 1975. 158 pp., ill. Rilegato.
Alpinista, viaggiatore, navigatore ed esploratore, Carlo Mauri fu soprattutto un uomo dalla curiosità insaziabile nei confronti del mondo e degli uomini che lo abitano.
Olimpia, 1950. Disegni di Luciano Grasselli. Foto dell'Autore. 308 pp., ill. Brossura.
Ventiquattro novelle di caccia: sulle vette delle Alpi, sulle lievi colline, sulle maestosità delle valli del Cervino e del Bianco, dal ghiacciaio tonante all'asprezza viva della roccia dolomitica. L'autore, medico e naturalista, alpinista appassionato, ci offre "un libro nuovo".
L'Arciere Vivalda, 1994. 420 pp. Brossura.
L'autobiografia di Joe Simpson che, ripercorrendo le tappe della sua straordinaria carriera, si interroga sulla passione per le montagne. Si tratta di una vita densa di incontri con la morte, ma anche di avventure esilaranti, di scelte coraggiose e amicizie profonde, raccontata con l'impietosa franchezza di chi ha conosciuto il limite della sopravvivenza.
Garzanti, 1959. 284 pp., ill. Rilegato.
Dallo stesso autore di "Sette anni in Tibet".
Pratiche Editrice, 1999. 256 pp. Rilegato.
8 giugno 1924: gli alpinisti inglesi George Mallory e Andrew Irvine lasciano la loro tenda sulla parete nord dell'Everest e cominciano l'ascensione alla vetta più alta del mondo. Alle 12.50 vengono avvistati a 240 metri dalla cima. Pochi minuti dopo però i due scompaiono in una bufera di neve. Marzo 1999: una spedizione si avventura sulla parete Nord dell'Everest per far luce sul mistero di Mallory e Irvine: ciò che scoprirà monopolizzerà le prime pagine dei giornali di tutto il mondo.
Longanesi, 1971. 368 pp., ill. Rilegato.
Due disegni di Raymond Peynet e 361 illustrazioni fuori testo.
Lievi segni di polvere dovuti al tempo sulla sovraccoperta.
Npp, 1975. 134 Pp., ill. Cofanetto.
Testi in italiano e francese accompagnano 122 cartoline del Primo Novecento.
Einaudi, 1965. 394 pp., ill. Rilegato.
Dai pionieri settecenteschi ai grandi rocciatori d'oggi, una storia ricca di imprese avventurose, che fornisce al tempo stesso un quadro di costume pieno di curiosità e sorprese.
Garzanti, 1953. 568 Pp., ill. Rilegato.
Chiunque ami la montagna amerà questo libro, che rifà la storia geologica e la storia alpinistica delle più importanti catene montuose del globo.
Sovraccoperta strappata in più punti.
Club Alpino Italiano, 1991. 110 Pp., ill. Brossura.
Il volume è un doloroso compendio di avversità e di sciagure, cui la montagna e la neve fanno da scenario. In realtà descrivendo pericoli, lutti, fatiche e angosce, Elvise Fontana ha compiuto un'opera che suona come esaltazione della gente di montagna.
Zeisciu Centro Studi, 1998. 480 pp., ill. Rilegato.
Escursionisti, alpinisti e turisti inglesi dell'Ottocento in Valsesia e dintorni. Completo di fotografie e illustrazioni.
Il volume si trova in ottimo stato. E' protetto da una copertura in plastica trasparente.
Zanichelli, 1977. 312 pp., ill. Rilegato.
Il racconto di una pietra miliare nella conquista delle alte vette dell'Asia centrale.
Pierluigi Lubrina Editore, 1990. 96 pp., ill. Brossura.
Diario di viaggio di Hegel, scritto nel 1796 all'età di 26 anni. Un documento eccezionale, di fruibile lettura, che ci permette di conoscere l'uomo-Hegel, le sue passioni, i suoi interessi, la sua giovialità.