Carocci, 2003. 112 pp. Brossura.
Quando un bambino o un adolescente è coinvolto in procedimenti giudiziari, in particolare riferiti a situazioni di abuso sessuale, quali interventi bisogna mettere in atto per tutelarlo? Quali modalità di ascolto devono essere adottate? Il testo, che illustra protocolli di intervista, di valutazione e schemi di osservazione del minore, vuole essere uno strumento agile e aggiornato sulle più moderne e accreditate metodologie di lavoro in questo campo.
Bollati Boringhieri, 1968. 300 pp. Brossura.
Durante quindici anni, nel periodo più intenso dei suoi lavori, Freud tenne con l'amico Fliess, studioso di problemi medico-biologici, una corrispondenza quasi giornaliera. Proprio in quegli anni Freud formulò le prime teorie sull'interpretazione dei sogni, sulla sessualità infantile e sul metodo psicoanalitico.
Einaudi, 2000. A cura di Fabiano Bassi e Pier Francesco Galli. 272 pp. Brossura.
Un folto gruppo di autori, tutti analisti noti a livello internazionale, indaga un tema dibattuto e sempre attuale, tanto nella vita sociale quanto nella ricerca scientifica. I loro scritti costituiscono un volume che si distingue non solo per profondità e ampiezza dell'analisi, ma anche per l'assenza di pregiudizi.
Franco Angeli, 1986. 357 Pp. Brossura.
Gli autori sottopongono a disamina i contributi fondamentali delle più importanti proposte psicoanalitiche e psicoterapiche contemporanee, ne evidenziano le maggiori fragilità e documentano le esistenze in esse di valenze suggestive-manipolative.
McGrow-Hill, 2000. 230 Pp. Brossura.
L'autrice dimostra come lo psicoterapeuta non possa prescindere dalle peculiarità della personalità del paziente omosessuale nel momento in cui si trova ad affrontare i più comuni disturbi di interesse psicologico (ansia, disturbi dell'alimentazione ecc.). Un intero capitolo viene dedicato alla terapia on line, modalità ancora in fase di sperimentazione, ma di estremo interesse per questo tipo di pazienti.
Garzanti, 1991. 136 pp. Brossura.
Starobinski interroga tre figure e tre testi esemplari della follia: Aiace che stermina il bestiame, da una tragedia di Sofocle; l'indemoniato di Gerasa, dal Vangelo secondo San Marco; l'incubo di Füssli. Tre situazioni in cui gli individui subiscono la legge di un potere superiore: Atena, il demone Legione, l'incubo.
Boringhieri, 1966. 613 pp. Rilegato. Vol III.
Terzo volume della serie delle opere complete di Freud a cura di Boringhieri.
Einaudi, 1959. 441+303 pp. 2 voll. Brossura.
Celebre opera del fondatore della psicoanalisi nel nostro paese, nonché il massimo psicologo e psicoanalista italiano. L'opera è un'originale rielaborazione del pensiero di Freud, prima ancora che le teorie del padre della psicoanalisi avessero larga eco in Italia.
Bollati Boringhieri, 1974. 342 pp. Brossura.
Nella sua analisi più celebre di un caso di isteria, quello di Dora, Freud illumina le antiche radici affettive delle nevrosi. Ma l'elaborazione concettuale sulla natura e il significato dei sintomi isterici - e nevrotici in generale - coincide con le fondamentali scoperte della psicanalisi anche riguardo ai fenomeni della vita psichica normale.
Bollati Boringhieri, 1986. A cura Ermanno Sagittario e Vincenzo Abrate. 483 pp. Brossura.
Il volume è composto da circa seicento brevi estratti che riassumono l'intero corpus dell'edizione italiana delle "Opere" di Sigmund Freud e fornisce un'informazione puntuale ed esauriente, scientificamente affidabile, in modo da consentire al lettore di aggirarsi con sicurezza nel complesso campo della sterminata opera freudiana.
Bollati Boringhieri, 1972. 494 pp. Brossura.
L'autore, convinto che la prospettiva storica sia la più valida per tentare una definizione dei contenuti della psicologia, ripercorre la storia dalla nascita di questa disciplina, dalle teorie darwiniane, via via attraverso le acquisizioni della prima generazione di psicologi, al behaviorismo, alla psicologia della forma, fino agli ultimi decenni che hanno visto l'apporto della psichiatria, della psicologia infantile, sociale, industriale, della teoria dell'apprendimento, dei test d'intelligenza e della personalità.
Bollati Boringhieri, 1968. 183 pp. Brossura.
In questo scritto di Jung si trovano i primi accenni alla teoria dei tipi psicologici e le prime formulazioni dei concetti essenziali della psicologia analitica: inconscio personale e inconscio collettivo, Animus e Anima, l'Ombra e gli archetipi.
Bollati Boringhieri, 1980. 166 pp. Brossura.
Secondo Steiner il tabù è essenzialmente un'istituzione che ha lo specifico scopo di proteggeree la comunità localizzando e circoscrivendo il pericolo a determinate situazioni, in modo che esso possa essere affrontato o evitato.
Biblioteca dell'Immagine, 1986. 340 pp. Brossura.
Partendo dalla posizione kantiana, che fa del tempo la forma a priori dell'esperienza soggettiva, l'autore mostra come la teoria freudiana dell'inconscio, trasforma radicalmente la concezione classica del tempo.
Piccole macchie in copertina.
Bruno Mondadori, 2003. 351 pp. Brossura.
Tutti noi, se la nostra vita non è completamente manicomiale, mettiamo in pratica esperienze di osservazione guidata dall'ascolto attivo. Lo scopo di questo libro è di renderci consapevoli di cosa facciamo quando ci riusciamo, in modo da permetterci di riflettere su queste dinamiche e darci la possibilità di metterle in atto sistematicamente e volontarimente ogniqualvolta lo riteniamo necessario.
Sottolineature a matita lungo il testo.
Astrolabio, 1981. 226 pp., ill. Brossura.
Questo libro offre numerosi esercizi psicologici di immediata e semplice attuazione. Chiunque li può usare per esplorare i panorami sconosciuti della psiche, trasformare le emozioni negative, dare impulso alla propria evoluzione personale e attingere alle sue risorse creative latenti.
Editori Riuniti, 1952. 646 pp. Rilegato.
È la storia della colonia Gorkij, sorta nella giovane Unione Sovietica degli anni Venti, un istituto per la rieducazione di minori responsabili di attività criminose. Una colonia che si trasformerà da insieme di banditi a collettivo cosciente di giovani sovietici, simbolo della trasformazione compiuta dall'URSS in quegli anni. Si tratta di una grande pagina della letteratura pedagogica.
Guanda, 2011. 280 pp. Brossura.
"Questo libro è una battaglia, perché la cultura non abbandoni la nostra vita e prima di ogni altro luogo la nostra scuola, rendendo il futuro di tutti noi un deserto. È anche un atto di accusa alla mia generazione, che ha compiuto alcune scelte disastrose e non manifesta oggi il minimo pentimento. Infine, è la mia personale preghiera ai giovani, perché scelgano loro, in prima persona, la vita che vorranno, ignorando ogni pressione, sociale e soprattutto familiare."
Feltrinelli, 1989. 144 pp. Brossura.
La prima opera completa sulla radiopsichiatria, disciplina scientifica che usa la radiofonia per la cura di tutti i disturbi mentali e per il trattamento dei malati di protagonismo. Una rilettura salutare del fenomeno delle Comunità terapeutiche undici anni dopo la legge 180.
Mondadori, 2016. 255 pp. Brossura.
Rovesciando la prospettiva usuale, l'autore guarda il bambino e partendo da lui ricostruisce le relazioni che un figlio "mette al mondo": senza sentimentalismi ma con uno stile di grande dolcezza Dugravier racconta così - da quelli più prevedibili ai più sorprendenti - i diversi modi di diventare genitori.
Mondadori, 2007. 160 pp. Brossura.
Dall'eclettico filosofo di inizio Novecento, fondatore della celebre scuola steineriana, una riflessione profonda sul metodo pedagogico. Una teoria educativa basata sulla libera espressione delle potenzialità del bambino attraverso l'apprendimento di tutte le arti. Per formare degli individui liberi da condizionamenti in cui pensiero, cultura, sentimento e volontà cooperino in armonia.
Martinelli, 1974. 222 pp. Brossura.
Questa monografia analizza dal punto di vista genetico le esperienze sulle quali è fondata l'identità, sottolineando l'influenza delle vicissitudini delle identificazioni e delle relazioni oggettuali sullo sviluppo delle strutture psichiche.
Sottolineature a matita.
Bollati Boringhieri, 1987. 156 pp. Brossura.
Lo psicotico è un soggetto attivo e creativo. Tra le doti del terapeuta sono allora essenziali esperienza, empatia e capacità di interpretare il linguaggio psicotico; ma soprattutto egli deve essere in grado di mantenere “segrete”, in certi momenti, tutte queste capacità, in modo che il paziente possa viverlo come un incompetente “oggetto inanimato” dei suoi desideri onnipotenti.
Feltrinelli, 1961. 414 pp. Rilegato.
Questo libro, scritto in maniera semplice e accessibile anche a chi non ha specifiche conoscenze psicologiche, presenta i risultati di una ricerca svolta alla Tavistock Clinic di Londra da un gruppo di medici e psichiatri che hanno affrontato assieme il problema delle implicazioni psicologiche dello stato di malattia. Questo è un libro utile: al medico in genere e allo psichiatra poichè lo spinge ad affrontare in maniera concreta il problema dell'aiuto al proprio collega medico nel suo impegno emotivo con i pazienti.
Sovraccoperta mancante e pagine ingiallite dal tempo.
Bollati Boringhieri, 1963. Collana: Biblioteca di cultura scientifica. Serie viola. 268 pp. Brossura.
Raccolta di saggi di Carl Gustav Jung utilissimi per chi desidera sapere che cosa è la psicologia analitica. Jung dà una chiara esposizione dei principi e degli scopi del suo metodo, oltre a fornire un ritratto di grandi personalità, quali Paracelso, Freud, Joyce, Picasso da un punto di vista psicoanalitico. Infine Jung affronta i grandi problemi morali del secolo ormai trascorso sull'individuo nella società moderna, la massa e la religione.
Mondadori, 2006. 180 pp. Brossura.
Una lunga esperienza di psicoterapeuta ha messo l'autrice di questo libro a contatto con decine e decine di storie che si erano sviluppate a partire dai rapporti tra un padre e una figlia, storie diverse rievocate in questo volume. Ma Gianna Schelotto non si limita a utilizzare i materiali resi disponibili dalla sua professione: segue anche l'onda delle proprie emozioni, il filo dei propri ricordi di figlia. Questa ispirazione personale le permette di muoversi con grande delicatezza su quel terreno minato che è il triangolo edipico.
Segni di umidità sulle pagine.
Astrolabio, 1972. Prefazione di Jacques Lacan. 314 pp. Brossura.
Pochi sono gli autori che hanno affrontato la sfida di comporre un testo introduttivo, e quindi necessariamente divulgativo, all'opera di Jacques Lacan. A tutt'oggi il libro della Rifflet-Lemaire non ha rivali come strumento per un primo approccio alle basi tecniche e alla prassi del grande maestro della psicoanalisi francese.
Edizioni Red, 1987. II ed. 160 pp. Brossura.
Questo libro inizia là dove gli altri finiscono: l'autrice, con la sua esperienza di madre e di educatrice, fornisce le risposte più complete e sicure a tutti i più importanti problemi educativi.
Mondadori, 2004. 156 pp. Rilegato.
"Uomini altrove" è il libro di una donna che, fortemente interessata ai temi e ai disagi femminili, questa volta si sforza di capire gli uomini: di raccontare le loro storie, di aiutarli a chiarire situazioni intricate e difficili.
Raffaello Cortina, 1993. 282 pp. Rilegato.
Quali sono le cause delle abilità eccezionali? E' vero che ogni bambino può diventare un genio? Oppure le doti fuori dal comune hanno origini innate? In contrasto con le ipotesi più diffuse Howe sostiene l'importanza decisiva dell'ambiente e dei genitori in particolare.
Red edizioni, 1989. 344 pp. Brossura.
L'eterno fanciullo è una figura individuata da Jung come immagine dell'inconscio collettivo. Elementi caratteristici di questa personalità sono la carica di energia, di creatività, di gioiosa irresponsabilità; per contro, altri tratti sono l'irresponsabilità, la mancanza di concretezza e costanza, l'egoismo affettivo. L'autrice ci fa scoprire l'eterno fanciullo nelle persone reali, a cominciare da Antoine de Saint-Exupéry e il suo Piccolo principe, per ritrovarlo in chi ci è vicino e imparare a individuarlo in noi stessi.
Mondadori, 1984. III ed. 202 pp. Brossura.
Summa del pensiero di Fromm, che si confronta con la matrice freudiana.
Mondadori, 1954. 190 pp. Rilegato.
Un preziosa guida nella scoperta delle oscure forze inconsce che determinano la condotta dei bambini, a opera della figlia del padre della psicanalisi.
Sovraccoperta strappata e pagine ingiallite dal tempo.
Bollati Boringhieri, 1977. 102 pp., ill. Brossura.
Il successo della novella di Jensen deriva in larga parte dall’analisi e dal commento dettagliato che il padre della psicoanalisi scrisse su di essa nel 1907. Lo studio di Freud sulla Gradiva non mancò di suscitare un notevole interesse nella, allora limitata, cerchia degli psicoanalisti e anche in quella dei letterati poiché rappresentava la scelta di un tipo di indagine nuova da un punto di vista contenutistico e formale.
FrancoAngeli, 2002. 480 pp. Brossura.
In questo volume si cerca di concettualizzare il lavoro riabilitativo come si è sviluppato in questi anni nella realtà italiana a partire dai primi modelli di riferimento di derivazione anglosassone, cui ci si è inizialmente ispirati, per giungere a delineare non un nuovo modello, ma un percorso la cui specifica connotazione ha consentito di derivare una teoria dalla prassi, e di definire i metodi e le strategie attraverso cui l'uso di tecniche e strumenti può essere dotato di senso e di storia.
Bollati Boringhieri, 1977. 96 pp. Brossura.
Contiene: "La schizofrenia"; "Il problema della psicogenesi nella malattia mentale"; "Psicogenesi della schizofrenia"; "Nuove considerazioni sulla schizofrenia".
Alcune pagine del volume tendono a staccarsi.
Bollati Boringhieri, 1978. 88 pp. Brossura.
Contiene: "Simulazione di malattia mentale"; "Perizia medica su un caso di simulazione di malattia mentale".
Bollati Boringhieri, 1978. 96 pp. Brossura.
Contiene: "Caso di stupore isterico in una detenuta in carcere preventivo"; "Squilibrio affettivo maniacale"; "Criptomnesia".
Bollati Boringhieri, 1972. A cura di Luigi Aurigemma. 350 pp. Brossura.
Bollati Boringhieri, 1965. 256 pp. Brossura.
Freud ci accompagna alla comprensione di eventi quotidiani, quali lapsus, gaffe, dimenticanze, errori, sbadataggini, attraverso il disegno completo dei nessi che legano condizioni, movimenti, occasioni, manifestazioni finali dell'atto mancato.
Mondadori, 1992. 202 pp., ill. Rilegato.
Questo libro raccoglie le opere di Valentina, che scrive poesie; della silenziosa Chiara, che per anni ha dipinto invece di parlare; di Nano il matematico, che usa i numeri per vincere la paura; di Gil, che ha combattuto la gelosia per la nascita di una sorella scrivendo un diario; di Yuri venuto dall'Ucraina, inventore di nuovi giochi da giocare con i compagni...
Boringhieri, 1976. A cura di Jean Baker Miller. 288 Pp. Brossura.
Tra Freud e le donne non corre buon sangue. Con lui sale sul banco degli imputati la psicoanalisi, degradata così da metodo di indagine scientifica a trascrizione ideologica, e quindi deformata, della realtà.
Cortina Raffaello, 1996. 310 Pp. Brossura.
Il dialogo tra genitori e figli continua anche dopo una cesura traumatica come la morte degli uni o degli altri. Per dimostrarlo Louise Kaplan costruisce un saggio, attingendo alla sua esperienza di psicoterapeuta, senza disdegnare incursioni nella letteratura (Flaubert), nell'arte (Magritte) e nella cronaca lontana e recente (i reduci dell'Olocausto e i desaparecidos in Argentina).
Celuc Libri, 1975. 204 Pp. Brossura.
Una raccolta di contributi - principalmente interviste ma anche un paio di brani da "Suck" - su repressione sessuale e sessualità liberata. Uomini e donne di diversi paesi ed estrazione sociale raccontano le proprie esperienze sessuali.
Il volume presenta una pagina strappata al suo interno.
La Nuova Italia, 1999. A cura di Pier Luigi Baldi. 102 Pp. Brossura.
Secondo Coste il compito del psicomotricista consiste nel far prendere coscienza al soggetto delle sue possibilità e dei suoi limiti, e nell'aprire il soggetto alla comunicazione verso l'altro.
Laterza, 1994. 372 Pp. Rilegato.
In questa antologia i grandi della psicoanalisi analizzano i silenzi e le bugie con cui per anni si è risposto alle domande dei bambini sugli enigmi del corpo e della sessualità.
Astrolabio, 1973. 160 Pp. Brossura.
A partire da tre osservazioni cliniche, Leclaire espone un'idea fondamentale: essere psicanalista non è altro che tener conto del reale. Con un contributo di Juan David Nasio.
Astrolabio, 1972. 132 Pp. Brossura.
Secondo l'autore psicoanalizzare è innanzitutto intendere la parola e cogliere il corpo alla lettera.
Astrolabio, 1951. Collana: Psiche e coscienza. 794 Pp. Brossura.
L'opera di Fenichel costituisce una summa ineguagliata delle conoscenze psicoanalitiche strettamente freudiane.
Bollati Boringhieri, 1976. 1080 Pp. 2 voll. Brossura.
Frutto di un poderoso lavoro di ricerca, "La scoperta dell'inconscio" chiarisce e documenta le origini, l'evoluzione e il significato culturale delle diverse scuole di psichiatria dinamica.
Bollati Boringhieri, 1973. 210 Pp. Brossura.
L'assunto fondamentale che segna l'opera di Piaget è che esiste una differenza fondamentale tra il pensiero adulto e il pensiero del bambino.
SugarCo, 1982. 66 Pp. Brossura.
Il professor Meddis, dopo lunghe indagini, è giunto alla conclusione che il sonno è parte del pensiero comportamentale dell'uomo, influenza i nostri pensieri, le nostre capacità.
Loescher, 1977. 224 Pp. Brossura.
Questo volume propone una scelta, a cura di Roberto Maragliano, degli scritti più significativi di Jean Piaget e di altri ricercatori che si sono ispirati direttamente alla sua opera. I temi trattati sono: la psicologia genetica, l'intelligenza, la psicologia del bambino e dell'adolescente, le tecniche educative.
Astrolabio, 1948. Collana: Psiche e coscienza. 352 Pp. Brossura.
Sulle pagine sono presenti fioriture dovute al tempo.
Quodlibet, 2012. 242 Pp. Brossura.
Filosofia e psicoanalisi sono due discorsi che ad un certo punto, nella storia del pensiero, hanno vissuto in una condizione di problematica simbiosi. Questo libro favorisce e documenta l'appuntamento tra due discipline che hanno il desiderio di parlarsi, anche se, oggi più che mai, il luogo in cui si sono date appuntamento è gravemente disturbato da voci frettolose e grossolani attacchi.
Astrolabio, 1980. 216 Pp. Brossura.
Un capitolo avvincente e illuminante della storia della psicoanalisi ricostruito per la prima volta grazie al fortunato ritrovamento di un ampio carteggio autografo tra Jung, Sabina Spielrein e Freud.
Boringhieri, 1979. 158 Pp. Brossura.
L’autrice analizza la comunicazione uomo-donna come luogo di conflitto e di asimmetria di potere, esemplificando attraverso due testi letterari dell’Ottocento (un romanzo di Tolstoj e un racconto di Dostoevskij), due storie rispettivamente di parole che non servono e di silenzio a due voci.
Franco Angeli, 1988. 208 Pp. Brossura.
Nel confronto oggi aperto tra la psicoanalisi, l'epistemologia e gli studi di semiotica questo libro indaga sulla parola: la parola dello psicoanalista, la parola dell'analizzando.
Cortina, 1993. 132 Pp. Brossura.
Al centro del discorso di questo volume sono sia le difficoltà intrinseche al "mestiere" di genitore, sia il significato che si può attribuire a certi comportamenti dei bambini. Winnicott mette continuamente in evidenza quanto importante sia, per fare le cose giuste, l'istinto dei genitori, che sicuramente ricaveranno dalla lettura di i queste "chiaccherate", semplici e argute, sentimenti di rassicurazione e di maggior libertà.
La parte alta della prima pagina è strappata.