Mondadori, 1988. XVI ed. 384 pp. Brossura.
Sulla strada è un romanzo autobiografico, scritto nel 1951, dello scrittore statunitense Jack Kerouac, basato su una serie di viaggi in automobile attraverso gli Stati Uniti, in parte con il suo amico Neal Cassady e in parte in autostop.
Pagine ingiallite dal tempo.
Mondadori, 1980. 176 pp. Brossura.
Le strabilianti avventure di un uomo apparentemente disadattato, ma che grazie alla sua radicale ignoranza di tutto conosce la più impetuosa fortuna sociale, fino a essere creduto consigliere speciale del Presidente...
Mondadori, 1966. 432 pp. Brossura.
La rivolta degli arabi contro il potere ottomano tra il 1916 e il 1918 è uno degli episodi più emozionanti della Prima guerra mondiale. Fu proprio T. E. Lawrence che riuscì a unificare varie etnie e tribù sparse in un territorio immenso, facendone un solo esercito, contribuendo così alla vittoria sui turchi degli inglesi comandati dal generale Allenby. La narrazione fonde fatti di cronaca ed elementi d'ispirazione letteraria rendendo questo libro un viaggio nel passato storico e culturale...
Adelphi, 1981. 232 pp., ill. Brossura.
Questa favola incanta i bambini e dice a tutti cose terribili e meravigliose. Russell Hoban ha soltanto lasciato che il topo e suo figlio raccontassero la storia che erano stati caricati per raccontare. La loro disperazione, la loro felicità hanno un suono penetrante e primordiale, contrappuntato da qualche sottile interrogativo che ossessiona chiunque ricerchi il segreto dell’autocaricamento.
Adelphi, 1990. 368 pp. Brossura.
Il romanzo si divide in sette diverse parti, ognuna delle quali si occupa di tematiche particolari riguardanti l'esistenza umana.
Einaudi, 1989. 160 pp. Brossura.
Naufragi è una relazione di viaggio scritta da Álvar Núñez Cabeza de Vaca sui sette anni di perigliosi spostamenti intorno al Golfo del Messico che l'autore scrisse al Re di Spagna Carlo V al suo ritorno in Europa nel 1537, pubblicato nell'ottobre 1542.
Einaudi, 1997. 614 pp. Brossura.
Intellettuale raffinata, Federica ha tentato un connubio con un mondo che non le appartiene. Ha sposato Nigel, e con lui la sua tenuta di campagna, le amicizie conservatrici, una vita in cui le donne preparano il tè e allevano i bambini. Ma sarà proprio il piccolo Leo, avuto da Nigel, a consentire a Federica la fuga: e madre e figlio si ritrovano a camminare per le strade di una Londra in fermento...
Einaudi, 1969. 240 pp. Brossura.
Alex è un eroe dei nostri tempi: un teppista sempre pronto a tirar fuori il coltello, capo di una banda di duri che ogni sera, sui marciapiedi dei sobborghi, ripete il gioco della violenza: rapine, stupri, scassi, assalti ai negozi, scontri con altre bande. Finché Alex, che si interessa solo a Beethoven, viene tradito dai suoi amici durante una delle tante sue imprese. Le terapie di rieducazione, non meno violente, lo ridurranno a un'arancia meccanica...
Guanda, 2004. 228 pp. Brossura.
Germania 1948. Bertold Brecht, drammaturgo reputato un anarchico e fuggito dai nazisti, rientra dal suo esilio in California. Il suo ritorno è trionfale e a Berlino Est, le autorità gli offrono tutto il loro appoggio per la costituzione del Berliner Ensemble. Il regime però non si fida di lui e gli affianca la giovane e bellissima attrice, nonché agente della Stasi, Maria Eich. L'incontro è fatale per Brecht e la donna diventerà presto la sua amante e, allo stesso tempo, la sua imperturbabile spia.
Einaudi, 2004. 444 pp. Brossura.
Richard Tull e Gwin Barrry sono amici.
Hanno quarant'anni e, dopo gli studi insieme a Oxford, sono diventati entrambi scrittori. Gwyn è uno scrittore di successo. Richard un fallito. Eppure era partito meglio dell'amico, aveva pubblicato un libro apprezzato dai critici ed era considerato una promessa. Adesso campa di recensioni, costretto a sorbirsi monumentali biografie di poeti minori...
Einaudi, 1969. 432 pp. Rilegato.
Il libro si basa su annotazioni raccolte in un diario composto dall'autore durante la guerra sovietico-polacca del 1919-1920, cui Babel partecipò come giornalista corrispondente e propagandista.
Einaudi, 1996. 444 pp. Rilegato.
Richard Tull e Gwin Barrry sono amici.
Hanno quarant'anni e, dopo gli studi insieme a Oxford, sono diventati entrambi scrittori. Gwyn è uno scrittore di successo. Richard un fallito. Eppure era partito meglio dell'amico, aveva pubblicato un libro apprezzato dai critici ed era considerato una promessa. Adesso campa di recensioni, costretto a sorbirsi monumentali biografie di poeti minori...
Es, 1991. 142 pp. Brossura.
Romanzo erotico di Apollinaire. Scandaloso per l'efferatezza dei fatti raccontati, dove non è difficile trovare l'influenza della letteratura libertina settecentesca. Non manca nulla: omosessualità, ipersessualità, pederastia, sodomia, voyeurismo, lesbismo, ecc...
Feltrinelli, 2000. 376 pp. Brossura.
La dottoressa Jane Sinclair decide di accettare un incarico semestrale nella clinica privata di Eden-Olympia, un complesso residenziale situato sulla Costa Azzurra, un luogo con caratteristiche paradisiache. Ma perché allora Jane ha dei dubbi? Vengono, forse, dal fatto che nessuno pare voler dare spiegazioni sul suo predecessore che ha ucciso sette dirigenti, tre ostaggi e infine se stesso?
Bompiani, 1981. 606 pp. Rilegato.
Affrontando e dipanando con maestria di storico e con arte di grande romanziere gli eventi di un'età cruciale, Cristopher Herold ha creato un ritratto vivacissimo e suggestivo, un capolavoro biografico all'altezza del suo straordinario personaggio.
Dedica a penna in prima pagina.
Einaudi, 1981. 410 pp. Rilegato.
Il protagonista del romanzo, William Dubin, è uno scrittore che sta lavorando a una biografia di D. H. Lawrence. In qualche modo influenzato dalle sue letture, benché sposato con Kitty, si fa coinvolgere e comincia una relazione con Fanny Bick, una ragazza molto più giovane.
Feltrinelli, 1994. 144 pp. Brossura.
In nove racconti, ogni angolo dello Sri Lanka è esplorato, descritto; la natura rigogliosa fa da sfondo ai primi segnali della guerra civile, al nascere della violenza.
Einaudi, 1989. 176 pp. Rilegato.
Premio Nobel 1989. Il libro è l'autobiografia fittizia di un personaggio perseguitato dalla sfortuna, che scrive le sue memorie dal carcere, in attesa della condanna.
Frassinelli, 2008. 499 pp. Brossura.
Tornare alle origini, a volte, è l'unico modo per andare avanti. Come per la protagonista Cambara, somala di nascita ma cresciuta a Toronto, crocevia di tradizioni opposte ma destinate a convivere in lei. Il suo viaggio di ritorno a Mogadiscio è il disperato tentativo di ritrovare se stessa, rivendicando la casa di famiglia occupata dai signori della guerra.
Fazi, 1996. 144 pp. Brossura.
È il 1933; il giovane italo-americano Dominic Molise sogna di diventare un giocatore di baseball professionista, ma intanto la sua vita non è per niente semplice: la sua famiglia è povera e suo padre vuole che lavori con lui come muratore; a scuola è preso in giro dai compagni perché è basso e di origini italiane e le ragazze neanche si accorgono di lui. Ma Dominic ha qualcosa che nessun altro ragazzo del paese possiede: è il miglior lanciatore della regione.
Marcos y Marcos, 1995. 192 pp. Brossura.
Tradotto in italiano anche come "La confraternita del vino", il romanzo racconta il difficile rapporto tra Fante e il padre e tratteggia con ironia amara l'impietoso ritratto della sua famiglia.
Fazi, 1997. IV ed. 216 pp. Brossura.
Raccolta di due racconti di John Fante: "Il mio cane stupido" e il breve "L'orgia".
Rizzoli, 1982. IV ed. 432 pp. Brossura.
La tenera e umana storia di un medico degli animali.
Rizzoli, 1981. 496 pp. Brossura.
Torna il giovane ed entusiasta veterinario di "Creature grandi e piccole". Sono gli anni della Seconda Guerra Mondiale e Herriot si arruola nell'aeronautica miltare britannica, ma la vita al campo è ben diversa da quella a cui è abituato. Ogni occasione gli richiama alla mente la sua vita di campagna, i suoi animali, i contadini del suo paese, e ogni vita è una storia da rivivere e da raccontare.
Garzanti, 2000. 342 Pp. Brossura.
A Lansquenet, quieto villaggio al centro della Francia, la vita scorre placida. Nel villaggio arrivano Vianne Rocher e la sua giovane figlia Anouk. Vianne rileva una vecchia pasticceria e inizia ad aiutare a modo suo chi si trova in difficoltà: il solitario maestro in pensione Guillaume, l'adolescente ribelle Jeannot, la cleptomane Josephine, l'eccentrica Armande. Ben presto il tranquillo villaggio diventa più disordinato, ribelle e soprattutto felice.
Marco y Marcos, 1998. 254 Pp. Brossura.
Fernando Castelli, trentenne sceneggiatore fallito, scopre che la produttrice cinematografica Greta Toland vuole girare un film su un serial killer. Fernando, allettato dalla possibilità di dare una svolta alla sua misera esistenza, promette alla Toland di fornirle una grande sceneggiatura: per farlo, commette una serie di efferati delitti sotto lo pseudonimo di "Van Gogh", delitti che poi traspone su carta e propone come sceneggiatura alla produttrice.
Dedica a matita sul frontespizio.
Leggereditore, 2012. 448 Pp. Rilegato.
Lucy Houston e Mickey Chandler non sembrano destinati a una vita felice: lui è affetto da disturbo bipolare e la famiglia di lei ha accumulato una lunga serie di casi di cancro. Cauti a ogni passo, Lucy e Mickey sono determinati a portare avanti la loro relazione, consapevoli di non essere in grado di donare un futuro felice a un possibile figlio. Tutto cambia improvvisamente il giorno del loro undicesimo anniversario di matrimonio, dopo un controllo di routine di Lucy...
Guanda, 2004. 224 Pp. Brossura.
Gli avventurieri e i rivoluzionari, gli uomini di potere e le loro vittime, gli artisti e i personaggi scaturiti dalla loro finzione. Accostando l'assassinio di Kennedy alla protesta di Malcolm X, la parabola suicida di Charlie Parker alle bugie di Salgari, il potere di Torquemada alla disperazione di Bartolomé de Las Casas, Fajardo compone un libro di ventidue storie che è insieme grande giornalismo e attenta letteratura.
Garzanti, 1965. 304 Pp. Brossura.
Con questo capolavoro Faulkner ha avuto il suo più felice contatto con il pubblico. La vita sfolgorante del Sud, mentre svanisce l'incubo della guerra.
Pagine ingiallite dal tempo.
Mondadori, 1981. 448 Pp. Brossura.
Sette racconti inanellati a formare un romanzo teso e sapiente che esplora le esistenze intrecciate di bianchi, neri e nativi nella contea di Yoknapatawpha.
Mondadori, 1959. 268 Pp. Rilegato.
Il romanzo è ambientato nella contea immaginaria di Yoknapatawpha ed è suddiviso in quattro parti. Protagonista del romanzo è una decadente famiglia bianca del sud degli Stati Uniti. La madre Caroline è sposata a Jason Compson III; i coniugi Compson hanno quattro figli: Quentin, Candace (Caddy), Jason e Benjamin e una nipotina, figlia di Caddy, chiamata anche lei Quentin, in memoria dello zio.
Sovraccoperta mancante. Pagine ingiallite dal tempo.
Mondadori, 1958. III ed. 430 Pp. Rilegato.
Il Gomito del Francese è un territorio venti miglia a sud-est di Jefferson, Missouri, spartito "in tanti piccoli poderi ipotecati e miserabili". "Dominus" del luogo è Will Varner, un latifondista-usuraio proprietario della scuola, della chiesa, dell'emporio e di una trentina di case. E sue emanazioni o ramificazioni sembrano tutti coloro che lo circondano...
Sovraccoperta leggermente strappata. Pagine ingiallite dal tempo.
Marcos y Marcos, 1994. 192 Pp. Brossura.
Una carrellata di personaggi incapaci di lasciar perdere, di non tener conto della propria vocazione, di non tener dietro con tutta la propria fede a una nicchia di mondo dentro il mondo...
Feltrinelli, 1985, 504 Pp. Brossura.
Guimarães Rosa dichiarò che questo romanzo è una sua autobiografia irrazionale. Il grande sertão è l'evento del miracolo nel viavai della vita stupida e scettica, incredula di se stessa. È la constatazione piena della frase ripetuta di Riobaldo: "vivere è molto pericoloso". Come autobiografia, è la proposta di vivere di forma trascendente alla limitata condizione umana: invece di vivere per raccontarla, l'autore la racconta per viverla.
Ibis, 2001. 432 Pp. Brossura.
Amkoullel è il soprannome di Amadou Hampaté Ba, e questa è la storia della sua gioventù. Un percorso di circa vent'anni raccontato, grazie a una sorprendente memoria secolare, con una sensibilità tutta africana per il dettaglio, ma anche filtrando gli eventi attraverso uno sguardo ironico e saggio.
Garzanti, 1981. 496 Pp. Brossura.
"Auto da fé" è il primo libro di Canetti e il suo unico romanzo. Ha un forte carattere autobiografico e inoltre rappresenta la catastrofe di un mondo, con l'avvento della Germania nazista
Adelphi, 1980. 368 Pp. Brossura.
Con la sua prosa limpida, tesa, vibrante in tutti i particolari, Canetti è qui risalito ai suoi ricordi più remoti, cercando di ritrovare nella propria vita quella difficile verità che solo il racconto può dare. Dopo aver vagato per decenni fra migliaia di miti, di fiabe, di trame, si è rivolto a quell'unica storia che per ciascuno di noi è la più segreta ed enigmatica: la propria.
Adelphi, 1982. 380 Pp. Brossura.
Seconda parte dell'autobiografia di Elias Canetti che si apre subito dopo la «cacciata dal paradiso» di Zurigo, che chiudeva "La lingua salvata".
Archinto, 2012. 336 Pp. Brossura.
La corrispondenza, in cui si incrociano le lettere di Georges, Elias e Veza, moglie dello scrittore, ha inizio a Vienna nel 1933 e si sviluppa come un vero romanzo epistolare. Documento letterario prezioso, diario a due voci di una coppia di artisti, testimonianza di quel cosmopolitismo europeo di cui Canetti fu uno dei più brillanti esponenti, singolare romanzo vissuto di un amore sublime: una rivelazione.
Terza di copertina leggermente rovinata.
Adelphi, 2015. A cura di Colin Thubron e Artemis Cooper. 365 Pp. Brossura.
Colin Thubron e Artemis Cooper portano a termine l'ultimo volume della progettata trilogia di Leigh Fermor, che a diciotto anni lasciò l'Inghilterra con uno zaino, un vecchio cappotto militare, due libri di poesia, una sterlina alla settimana da ritirare al fermoposta e l'inflessibile proposito di raggiungere a piedi Costantinopoli.
Longanesi, 1985. 192 Pp. Rilegato.
Il romanzo si basa sulle esperienze di Nabokov nelle istituzioni accademiche americane ed è pieno di riferimenti a persone e dettagli fisici di quella università.
Il Saggiatore, 2010. 462 Pp. Brossura.
Chase Insteadman è l'ex bambino prodigio di un vecchio telefilm. Tira avanti sfruttando ciò che resta della fama passata e il rinato interesse dei media per la sua relazione con Janice Trumbull, un'astronauta bloccata nello spazio. Lo scenario è isola di Manhattan, lacerata fra la decadenza culturale odierna e un glorioso passato intellettuale, terrorizzata da una gigantesca tigre che semina distruzione per le strade abitate da gente ricca.
Adelphi, 1992. 178 Pp. Brossura.
Questa è l’opera di Hesse più universalmente nota. Di ambiente indiano, pubblicata per la prima volta nel 1922, ha avuto infatti una strepitosa fortuna. Prima in America, poi in ogni parte del mondo, i giovani lo hanno riscoperto come un loro testo, capace di dare, attraverso questa parabola romanzesca, un insegnamento sulla vita.
Einaudi, 2003. 604 Pp. Brossura.
Un grande romanzo che si legge d'un fiato, ricco di umorismo e umanità e al tempo stesso duramente critico verso la società contemporanea e i suoi pochi, incerti valori.
Einaudi, 2003. 985 Pp. Brossura.
Londra 1875. Dall'esile candela della sua stanza nel bordello della terribile Mrs Castaway, Sugar, una prostituta di diciannove anni, la più desiderata in città, cerca la via per sottrarre il proprio corpo e l'anima al fango delle strade.
Editori Riuniti, 1962. A cura di Rino Dal Sasso. 292 Pp. Brossura.
Raccolta di racconti e poesie di autori algerini.
Mondadori, 2012. Collana: I Meridiani. A cura di N. Fusini. 1444 Pp. Cofanetto.
Il volume raccoglie i sei romanzi fondamentali della Woolf: "La stanza di Jacob", "La signora Dalloway", "Al faro", "Orlando", "Le onde", "Tra un atto e l'altro".
Bompiani, 2011. 809 Pp. Brossura.
Le storie di Hanif Kureishi sono provocatorie, erotiche, tenere, divertenti e accattivanti; ritraggono la complessità dei rapporti tra uomini e donne, tra padri e figli, sullo sfondo di una Londra che è un mondo brulicante di vita e di contraddizioni.
Bompiani, 1941. 774 Pp. Brossura.
Ferenc Körmendi è stato uno scrittore ungherese. Vincitore di diversi premi letterari europei. I suoi romanzi furono tradotti e venduti con grande successo negli anni trenta, quaranta e cinquanta, anche in Italia.
Pagine leggermente ingiallite dal tempo.
Einaudi, 1988. 170 Pp. Rilegato.
A Valancia, città africana, gli abitanti sprofondano nell'apatia e nell'insensibilità. Nessuno di loro fa qualcosa per impedire a Lorsa Lopez di uccidere selvaggiamente la propria moglie. Solo Estina Bronzario avrà il coraggio di affrontare direttamente la situazione, guidando le donne alla rivolta.
Bompiani, 1995. 272 Pp. Brossura.
Shadid, un giovane pakistano da molto tempo in Inghilterra, si trasferisce dal Kent a Londra per ragioni di studio. L’incontro con Deedee Osgood, l’eccentrica professoressa che mescola disinvoltamente le canzoni di Prince con i saggi di Lacan, porterà scompiglio nella sua routine di studente.
Guanda, 2013. 430 Pp. Brossura.
Nati a Calcutta negli anni tormentati dell'indipendenza indiana, i fratelli Subhash e Udayan sono l'uno l'opposto dell'altro. Silenzioso e riflessivo il primo, ribelle ed esuberante il secondo. Così, quando sul finire degli anni Sessanta nelle università bengalesi si diffonde la rivolta di un gruppo maoista, Udayan vi si getta anima e corpo; Subhash invece se ne tiene alla larga e preferisce partire per gli Stati Uniti.
Mondadori, 2008. 604 Pp. Rilegato.
Cambridge, 1923. G.H. Hardy è considerato, nonostante i suoi trentacinque anni, uno dei più brillanti matematici del suo tempo. Un giorno, però, riceve una lettera da un anonimo impiegato indiano, il quale dichiara di aver risolto un importante e complesso problema matematico che lo stesso Hardy cita in un suo scritto, senza saperne offrire una soluzione.
Marcos y marcos, 2000. 230 Pp. Brossura.
Attraverso nove storie di vita quotidiana, Jhumpa Lahiri ci consegna un’India variegata, assumendo ora lo sguardo di chi sta ancora affrontando l’urto della diversità, ora quello degli immigrati di seconda generazione impegnati a tener viva la propria identità originaria, ora quello di chi dall’India, con la sua civiltà millenaria ormai aperta agli echi dell’Occidente, non se n’è mai andato.
Sellerio, 1991. IV ed. 144 Pp. Brossura.
La figura di Carmilla, ricca di fascino e sensualità, è stata una degli anticipatari del Dracula di Bram Stoker.
Garzanti, 1994. 332 Pp. Rilegato.
Protagonisti del romanzo sono Ira Stigman e la sua numerosa famiglia, dallo scoppio della prima guerra mondiale all'inizio degli anni Venti. Strappato al Lower East Side ebraico dell'infanzia, Ira si trova solo nella Harlem dei gentili, dove affronterà l'antisemitismo dei suoi coetanei, si scontrerà con le collere paterne, vivrà il trauma della scoperta del sesso.
Feltrinelli, 1975. Collana: Gli Astri. 352 Pp.
Il romanzo racconta la gloria e la decadenza di una famiglia dell'aristocrazia creola argentina, gli Olmos, la cui storia risale al secolo precedente, in particolare alla morte del generale Juan Galo de Lavalle, eroe dell'indipendenza, e alla stoica resistenza dei suoi uomini che, attraverso montagne inospitali, riescono a portarne - almeno le spoglie - in Bolivia.
Es, 2010. 174 Pp. Con uno scritto di Gilles Deleuze. Brossura.
Il romanzo è intriso di riferimenti autobiografici La protagonista Wanda von Dunajew era nella vita reale Fanny Pistor, ella stessa una scrittrice, che dopo avere conosciuto von Sacher-Masoch per un parere letterario firmò insieme a lui un contratto che rese lo scrittore suo schiavo; era posta la condizione che lei indossasse il più spesso possibile una pelliccia, specialmente nelle occasioni in cui si mostrava crudele
Es, 1991. 412 Pp. Brossura.
Romanzo incompiuto del marchese De Sade, che scrisse nella prigione della Bastiglia nel 1785. Con uno scritto di Georges Bataille.
Casini, 1964. 584 Pp. Rilegato.
Miguel de Unamuno è stato un poeta, filosofo, scrittore, drammaturgo e politico spagnolo di origini basche. In questo volume troviamo una raccolta di racconti e testi teatrali.
Guanda, 1989. 224 Pp. Brossura.
Contiene: "L'amico ritrovato"; "Un'anima non vile"; "Niente resurrezioni, per favore".
Adelphi, 1992. 296 Pp., ill. Brossura.
Johan Turi nacque nel 1854, quando già i lapponi cominciavano a essere maltrattati e perseguitati da norvegesi e finlandesi. La "Vita del lappone", nelle sue intenzioni, doveva servire a illuminare lo spirito della sua gente, che gli stranieri non capivano e i lapponi stessi non riuscivano a spiegare.
Bompiani, 1946. 144 Pp. Brossura.
Il romanzo racconta la vicenda dell'innamoramento di un adolescente per una bella e civettuola fanciulla sua vicina di casa. C'è però un rivale: il padre stesso del giovane. Si tratta di un romanzo psicologico con una forte componente autobiografica, la cui scrittura è percorsa da segnali inconsci.
Il libro è ingiallito dal tempo.
Sellerio, 2013. 1148 Pp. Brossura.
Lady Mason possiede a nome del figlio una ricca tenuta vicino Londra, Orley Farm, ereditata dal marito. Un sospetto scende su di lei, e ne offusca la preziosa reputazione sociale: aver falsificato il testamento, per assicurare al bravo figlio e a se stessa una vita all'altezza del loro buon merito.
Sellerio, 2010. 1196 Pp. Brossura.
La vita oggi è un’ambiziosa satira sociale, ispirata da una serie di scandali finanziari degli anni Settanta dell’Ottocento.
Longanesi, 1956. 768 Pp. Rilegato.
Plexus è un affresco della New York degli anni '20, scoppiettante e picaresco, pieno di squilibri sociali, di emigranti, di telescriventi, di assegni scoperti, di amori, odi, di personaggi di ogni sorta: intellettuali e imbroglioni, venditori di dolciumi ebrei e amanti dell'arte dell'Europa dell'Est, e così via.
Frassinelli, 1942. Traduzione di Cesare Pavese. 898 Pp. Rilegato.
Nel romanzo oltre alle scene di caccia alla balena, si affronta il dilemma dell'ignoto, del senso di speranza, della possibilità di riscattarsi. Alla paura e al terrore delle tenebre, si affianca lo stupore. Melville vi profuse riflessioni scientifiche, religiose, filosofiche e artistiche del narratore Ismaele, suo alter ego.
Scritte a matita sul frontespizio e in ultima pagina.
Olivetti, 1989. 68 Pp., illustrazioni di Beppe Madaudo. Rilegato.
Il classico romanzo di avventura per adulti e ragazzi con magnifiche illustrazioni a colori.
Mondadori, 1986. Collana: I Meridiani. A cura di Ornella de Zordo. 1632 Pp.
Contiene: "Il pavone bianco"; "Figli e amanti"; "L'arcobaleno".
Guanda, 1978. 807 Pp. (3 voll.). Brossura.
Justine e Juliette sono le due figlie d'un facoltoso banchiere parigino che vengono a trovarsi improvvisamente sole e abbandonate in mezzo ad estranei. Justine rimasta fedele agli insegnamenti dell'educazione pia ricevuta, si troverà scaraventata nelle mani di giudici corrotti, aristocratici viziosi, frati libidinosi e suore lesbiche: vittima predestinata di tali delinquenti immorali e senza Dio, subirà violenze ed umiliazioni indicibili.
Feltrinelli, 1980. 472 Pp. Brossura.
Il titolo del libro, pubblicato postumo, rimanda a tre significati coesistenti: un viaggio reale da Dubrovnik a Tubinga, un trip psichedelico di 24 ore a Monaco e, infine, un viaggio nel passato autobiografico dell'autore, rappresentante di una generazione cresciuta in un clima di violenza prima strisciante e poi esplosa intorno alle vicende del gruppo Baader-Meinhof.
Einaudi 1960, prima ed. pp. 680
La trilogia romanzesca dei "Sonnambuli", pubblicata fra il 1931 e il 1932 a Zurigo da Rhein-Verlag, si apre con il romanzo "Pasenow e il romanticismo", cui seguono "Esch o l'anarchia" e "Huguenau o il realismo". La storia di ogni romanzo si svolge quindici anni dopo quella del precedente: 1888, 1903 e 1918 (le date fanno parte del titolo).
Sovraccoperta leggermente usurata, interno in buone condizioni.
Einaudi, 1999. 1322 Pp. (2 voll.). Brossura.
L'opera è stata disposta in sei parti, che scorrono, in modo non strettamente cronologico, attraverso le varie fasi della detenzione e liberazione del protagonista, narrando talvolta vicende di altri personaggi in modo del tutto indipendente.
Feltrinelli, 1963. 252 Pp. Rilegato.
Mattis è un quarantenne ancora fanciullo, incapace di inserirsi nella società in cui vive, mantenuto e perdigiorno.
Pagine ingiallite dal tempo.
Einaudi, 1975. 126 Pp. Brossura.
Gli abitanti della città fiamminga di Quiquendone sono il nonplusultra della flemma e della tranquillità. Un giorno, senza nessuna causa apparente, i calmissimi cittadini diventano sempre più emotivi, instabili, collerici, tumultuosi, lunatici, eccetera. Questa tumultuosità si comunica a tutti, uomini, donne, animali e persino alle piante, che cominciano a crescere a dismisura.
Mondadori, 1972. Collana: I Meridiani. A cura di Ervino Pocar. 1184 Pp. Cofanetto.
Il volume contiene: "Frammento filosofico"; "Recensioni"; "Diari di viaggio"; "Diari"; "Lettera al padre"; "Gli otto quaderni in ottavo"; "Considerazioni"; "Egli"; "Frammenti"; "Paralipomeni".
Longanesi, 1955. 192 Pp. Rilegato.
Amara pittura della gioventù del tempo, ritratta dall'allora diciannovenne Francoise Sagan.
Adelphi, 1979. 222 Pp., ill. Brossura.
Le vicende raccontate da Saikaku sono realmente accadute. Un giorno questi suoi amanti sono stati realmente condannati a morte, si sono suicidati o si sono insperatamente riuniti. Saikaku colleziona quelle lettere d’amore, quelle maniche di kimono, quelle sottovesti rosse, quelle ciocche di capelli, quei ritagli di unghie, quegli amuleti perduti e rinchiude tutto nella sua prosa.
Olivetti, 1986. 202 Pp., ill. di Hans Hillmann. Rilegato.
Il romanzo poliziesco che vede protagonista l'investigatore Marlowe con i disegni di Hillmann.