Bompiani, 1957. 255 pp. Brossura.
Romanzo epistolare del 1941, "Lettere di una novizia" racconta la contrastata vocazione di una ragazza della buona borghesia. Vero perno dell'opera è però la rappresentazione del sentimento della "malafede", quella scarsa o nulla coscienza di sé che porta i personaggi a occultare le proprie ragioni sotto le giustificazioni più tortuose. Confondendo valori e false promesse di un'educazione cattolica e di una formazione fascista, Piovene può così dare espressione alla condizione di una intera generazione di intellettuali e di uomini forse liberi di scrivere, muoversi e pensare, ma carichi di pregiudizi, prescrizioni, prevenzioni.
Mondadori, 1973. 189 pp. Brossura.
La comica avventura di un uomo diviso fra tre donne.
Mondadori, 2006. 211 pp. Brossura.
Un giornalista scrittore che vive da anni all'estero torna per capire l'Italia che tv e giornali non gli sanno raccontare. L'attraversa da nord a sud e, tra reportage e memoria personale, traccia undici ritratti esemplari: la Nazionale Italiana Maschere: incredibili, ma tutti verissimi, casi dell'Italia contemporanea raccontati da Gabriele Romagnoli.
Fazi, 2019. 404 pp. Brossura.
È trascorso qualche anno da quando abbiamo salutato la famiglia Aubrey. Mentre l'Inghilterra intera è costretta a separarsi dai suoi uomini, l'universo delle Aubrey si fa sempre più esclusivamente femminile: gli uomini e l'amore rimangono un grande mistero, un terreno inesplorato da attraversare, pagine ancora tutte da scrivere che, forse, troveranno spazio nel prossimo volume di questa appassionante saga familiare.
E/o, 2015. 176 pp. Rilegato.
Il tempestoso rapporto tra una donna e sua madre, in una Napoli dura e spietata, si trasforma in un thriller domestico.
E/o, 2019, 326 pp. Brossura.
Giovanna è una ragazzina di tredici anni, figlia unica di Andrea e Nella. Ci racconta la sua vita dai tredici ai sedici anni, tre anni sofferti e confusi come solo riesce a essere questa età per un’adolescente che d’improvviso scopre di quante e quali menzogne sia fatta la vita degli adulti che la circondano. Non solo quella dei genitori, ma anche dei loro amici più cari, Costanza e Mariano delle cui figlie, Angela e Ida, Giovanna è amica intima, fin troppo forse.
Einaudi, 2010. 116 pp. Brossura.
Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po' nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicità. Sarà Olivia, che piomba all'improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalità, a far varcare a Lorenzo la linea d'ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita là fuori. Con questo racconto di formazione Ammaniti aggiunge un nuovo, lancinante scorcio a quel paesaggio dell'adolescenza di cui è impareggiabile ritrattista.
Mondadori, 1981. I ed. 237 pp. Rilegato.
Come in molti romanzi dello scrittore luinese, anche qui le storie dei personaggi si intrecciano sullo sfondo di un universo provinciale (il Friuli e le Valli Istriane), tra movimentate partite amorose sul biliardo della vita di provincia.
R. Bemporad & figlio, 1922. I ed. 473 pp. Rilegato.
Il volume riporta ex libris sul piatto della copertina e sulla costa. Ingiallimenti e fioriture dovuti al tempo. Le prime pagine sono state incollate con nastro adesivo.
Tallone, 1964. IV ed. 198 pp. Cofanetto.
Con la riproduzione d'una veduta di Torino ripiegata in antiporta. Del volume sono stati stampati 900 esemplari, di cui 820 su carta delle manifatture Magnani di Pescia; 70 esemplari su carta olandese vergata Van Gelder Zonen e 10 esemplari su Japan Torinoko.
Alberto Tallone, 1965. 190 pp., ill. Cofanetto.
Una stampa ripiegata in antiporta (veduta panoramica di Londra). Composizione manuale caratteri Garamond. Copia numero 45 di 785 esemplari numerati così suddivisi: 10 su carta japan kaji nacré; 15 su carta Japan Misumi Natur; 60 su carta olandese vergata Van Gelter Zonen; 700 su carta delle manifatture Magnani di Pescia. Il presente esemplare è stampato su carta Van Gelter Zonen.
Einaudi, 1945. 223 pp. Brossura.
Ritratto autobiografico dell'autore che, grazie a una borsa di studio, si imbarca alla volta di New York per andare ad insegnare alla Columbia University.
Il volume è protetto da carta trasparente e inserito in cofanetto in cartone. Le pagine sono leggermente ingiallite e usurate dal tempo.
Bompiani, 1954. 224 pp. Brossura.
Il racconto, ambientato tra il 1943 e il 1945 in una cittadina della provincia toscana, si svolge intorno alla figura del giovane Lorenzo e alla sua impossibilità di partecipare totalmente sia sul piano dell’amore che su quello della responsabilità civile.
Bompiani, 1989. 168 pp. Rilegato.
Un giovane regista, un professore universitario, un libraio e una giornalista si ritrovano durante un weekend in montagna a discutere sulla possibilità di realizzare una sceneggiatura cinematografica sulla vicenda di Giangiacomo Feltrinelli, l'editore dell'omonima casa editrice morto a causa di un'esplosione che nelle sue intenzioni doveva abbattere un traliccio dell'alta tensione a Segrate, alle porte di Milano.
Einaudi, 1972. 184 pp. Rilegato.
Il libro vuole essere un ideale sillabario, che ad ogni lettera fa corrispondere uno o più sentimenti dell'uomo e li illustra in forma di esempio o di breve racconto.
Mondadori, 1988. 202 pp. Brossura.
Il romanzo si concentra sulla grande stagione delle lotte sociali e politiche che investirono l'Italia tra la fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta, dando corpo a una rappresentazione animata e partecipata degli eventi che costituirono il cosiddetto autunno caldo.
Bompiani, 1987. I ed. 288 pp. Rilegato.
Il romanzo ripercorre l'insurrezione del 1977, una rivoluzione della vita quotidiana, con il rifiuto del lavoro, l'occupazione delle case, lo sciopero selvaggio. Lo fa attraverso la voce di Sergio, che vediamo correre per le strade davanti ai celerini schierati, tirare qualche molotov, partecipare alle assemblee. E poi incarcerato, testimone della feroce vita nelle galere, della clamorosa rivolta di Trani.
Mondadori, 2004. I ed. Collana: I Meridiani. A cura di Daniela Marcheschi. 2094 pp. Cofanetto.
Questo volume raccoglie la narrativa, la saggistica e le raccolte aforistiche di Giuseppe Pontiggia. Raffinato cultore dello stile, Pontiggia ha scritto e riscritto alcuni libri, tenendo anche conto delle osservazioni dei suoi critici. Di questo lavoro testuale danno conto, in modo complessivo e non analitico, le notizie dei testi, mentre la cronologia propone citazioni di taglio autobiografico tratte da scritti mai raccolti in volume.
Mondadori, 1993. IV ed. Collana: I Meridiani. 1018 pp. Cofanetto. II vol.
Contiene: "Le donne di Messina"; "Le città del mondo"; "Racconti".
Mondadori, 1990. IV ed. Collana: I Meridiani. A cura di Maria Corti. 1256 pp. Cofanetto. I vol.
Contiene: "Piccola borghesia"; "Sardegna come un'infanzia"; "Il garofano rosso"; "Gioco di ragazzi"; "Erica e i suoi fratelli"; "Conversazione in Sicilia"; "Uomini e no"; "Il Sempione strizza l'occhio al Frejus"; "Il barbiere di Carlo Marx"; "La garibaldina".
Garzanti, 1984. I ed. 256 pp. Rilegato.
Romanzo in versi, in cui Bertolucci racconta la storia della propria famiglia inserita nel quadro dei grandi avvenimenti storici.
Einaudi, 1957. I ed. 232 pp. Brossura.
Valentino è un bel ragazzo che studia medicina. Nei sogni di suo padre diventerà primario; nei sogni di sua madre sposerà una donna splendida. Solo sua sorella Caterina lo vede per quello che è: pigro, viziato e vanesio, destinato ad avere per moglie una donna brutta e ricchissima e ad andare incontro al fallimento. E Caterina, esclusa dalla vita, spettatrice in attesa che tocchi anche a lei una parte da protagonista, ci racconta ogni cosa con piglio ironico e concreto.
DeriveApprodi, 2001. Collana: Vox. 192 pp., ill. Brossura.
A qualunque pagina si apra questo libro, ci si scontra con la violenza delle sue frasi, la stessa che contassegna lo stile di vita della società in cui viviamo, la storia che ogni giorno ci circonda, dal fatto più insignificante al grande evento. Guida alla lettura di Gian Paolo Renello.
Mondadori, 1966. II ed. 856 pp. Cofanetto.
Cofanetto in cartoncino leggermente scolorito e rovinato. Costa della sovraccoperta ingiallita.
Einaudi, 1963. III ed. 224 pp. Rilegato.
Il romanzo racconta dall'interno la vita quotidiana della famiglia Levi, dominata dalla figura del padre Giuseppe. Il libro è la cronaca ironico-affettuosa della famiglia dal 1925 agli anni '30 ai primi anni '50, attraverso abitudini, comportamenti e soprattutto la comunicazione linguistica, da cui deriva il titolo. Figure ed eventi si avvicendano nella pagina senza ordine gerarchico, e si presentano da sé, vivono attraverso i loro gesti e le loro parole.
Mondadori, 1969. II ed. 1058 pp. Cofanetto.
L'opera contiene: "Sorelle Materassi"; "I fratelli Cuccoli"; "Roma".
Mondadori, 1960. 1346 pp. 2 voll. Rilegato.
La storia è ambientata nella città di Firenze tra le due guerre mondiali e costituisce una sorta di affresco del capoluogo nell'epoca del fascismo, con molti dei personaggi noti descritti da chi ha vissuto con loro il periodo.
Mondadori, 1974. 368 pp. Brossura.
"Metello" è un romanzo storico di formazione che, seguendo le vicende di un eroe popolare abbraccia, un arco di tempo che va dal 1975 al 1902, il periodo forse più difficile e complesso della storia italiana dopo l'Unità: sono gli anni delle violente repressioni governative nei confronti degli operai.
Vallecchi, 1957. 344 pp., ill.
L’adolescenza, la povertà, Firenze, l’amore, la guerra, la guarigione. Raccolta dolceamara e autobiografica di Vasco Pratolini.
La sovraccoperta presenta qualche strappo.
Minimum Fax, 2015. A cura di Christian Raimo e Alessandro Gazoio. 329 pp. Brossura.
Un luogo sospeso ma vitale di malinconie e deflagrazioni emotive, dove ascoltare insieme un coro di voci intensissime, in grado di restituirci la fragilità e la furia del nostro tempo. Una squadra di esploratori che ci accompagna nel futuro di ferocia e speranza che è già la nostra vita.
Piemme, 2013. A cura di Luca Crovi e Claudio Gallo. 334 pp. Brossura.
Quattordici coraggiosi tigrotti che hanno deciso di ripercorrere le strade dell'immaginario tracciato da Salgari. Quattordici scrittori italiani che hanno scelto di intraprendere l'impresa, scegliendo generi letterari diversi come l'avventura, la fantascienza, il western, il noir, il racconto di formazione. La ciurma che compone il nostro equipaggio comprende tra gli altri: Pino Cacucci, Wu Ming 5, Marco Malvaldi, Carlo Lucarelli.
Il Saggiatore, 2014. 202 pp. Brossura.
Walter si trova invischiato prima in un'irrequieta relazione extraconiugale e poi in un piano losco e intricatissimo in cui, fra polticanti corrotti e compiacenti frammassoni, rischia di essere l'unico con una coscienza. Che è subito pronto a mettere a tacere. Eppure qualcosa non quadra. Chi è il criptico seccatore che mette in guardia Walter atttraverso Facebook? E che cosa c'entrano i massoni con un delicato sistema di comunicazioni satellitari messo a punto dall'esercito americano?
Mesogea, 2015. 137 pp. Brossura.
Le vicende di un carrettiere di altri tempi, il suo singolare viaggio agli inferi in una terra desolata e contaminata dalla "guasta semenza", narrate come una vera e propria favola gotica. Nel paesaggio metafisico di una Sicilia/Mondo inquietante e misteriosa, echi, forme e linguaggi di una tradizione narrativa dalle radici arcaiche ripropongono immagini, sogni e incubi del presente.
Dedica a penna sul frontespizio.
Rusconi, 1986. 216 pp. Rilegato.
Il romanzo di una donna che anticipa la post-liberazione sessuale.
Fandango, 2002. 129 pp. Brossura.
Per la prima volta Fernanda Pivano parla liberamentre dei suoi sentimenti e della sua vita: l'infanzia genovese, Torino, Milano, l'America, la guerra, gli amori, la lotta partigiana, i viaggi in Oriente.
Rusconi, 1988. 216 pp. Rilegato.
Storie di donne che si intrecciano e si accostano, formando una ''ronde'' di destini solitari che ruotano attorno all'immutabile e prezioso valore della solidarietà femminile.
Einaudi, 2010. 103 pp. Rilegato.
Disseminati in queste pagine ci sono i fatti, gli affetti, gli eventi: i genitori, gli amici, la scuola, le leggi razziali, la guerra, il trasferimento da Milano a Roma; gli episodi più importanti della lunga carriera, dagli inizi in Francia, con il Teatro dei Gobbi, all'ultima commedia appena scritta. La nascita dei personaggi più celebri, dalla Signorina Snob alla signora Cecioni. E gli amori, anche: due uomini da raccontare senza imbarazzi come grandi traditori.
Einaudi, 2016. 118 pp. Rilegato.
Vi basteranno davvero poche righe per sentirlo fin da subito: il libro che avete tra le mani è un viaggio giovanissimo nella vecchiaia e nella vita tutta. Ironico, acutissimo, contagioso. Perché quando qualcuno ci fa il regalo di ribaltarci la testa, facendoci vedere le cose in un modo nuovo, è il nostro stesso presente che si illumina.
Castelvecchi, 2006. 190 pp. Brossura.
Pulsatilla sta alla condizione della ragazza d'oggi come la Nutella alla merenda, come Bertinotti al cachemire, come "Babbo" a "Natale". Questa è una guida pratica a tutti gli aspetti più ambigui della vita, dalla messa in piega alla consultazione degli oracoli, dalla lotta ai chili superflui al rimorchio su Internet, con tanto di beceri espedienti a letto.
Libri Scheiwiller, 2008. 214 pp. Brossura.
Rinaldo De Benedetti. alias Didimo, alias Sagredo, è il padre riconosciuto della divulgazione scientifica del nostro Novecento. In una prosa tersa e ironica queste sue memorie, autobiografiche, come in un romanzo di formazione raccontano la storia di un'esclusione iniziale, dovuta alle leggi razziali fasciste, e poi di una felice integrazione nel mondo editoriale.
Electa, 1997. 84 pp., ill. Brossura.
Raccolta di dodici brevi racconti illustrati: in ogni racconto un personaggio compie un viaggio in biblico tra realtà e magia, ponendo quesiti ad altri personaggi o a entità immaginarie su vari temi esistenziali.
Mondadori, 1974. 616 pp. Rilegato.
Snodandosi lungo un percorso che va dai racconti realistici a quelli dell'assurdo, dalle narrazioni "del sabato sera" fino a quelle dell'ultima sezione, dove si getta una luce sulle manifestazioni del paranormale, l'intera raccolta è una giostra di caratteri, volti, casi, in cui la forma breve del racconto contiene il respiro ampio del romanzo.
Baldini & Castoldi, 1996. 280 pp. Brossura.
Joyce Lussu, 84 anni, è una delle figure più importanti del secolo. Scrittrice, poetessa, traduttrice atipica di poeti del Terzo Mondo, medaglia d'argento al valor militare, storica, pensatrice. In questa conversazione con Silvia Ballestra, la Lussu ripercorre le tappe fondamentali della sua vita.
Rizzoli, 2001. 228 pp. Brossura.
Una storia d'amore semplice. Nina e Bruno si conoscono per caso in un negozio di dischi. Lei ha 20 anni e frequenta l'Università a Bologna, lui è giornalista nella redazione di un quotidiano della stessa città. Una settimana più tardi inizia la loro vita insieme. Ai momenti di serenità si accompagnano quelli dove l'esistenza sembra costringere all'improvviso i due giovani a scelte complicate, a bruschi cambiamenti di rotta...
Marco Tropea, 1997. 224 pp. Brossura.
Spagna 1934. Mancano ancora due anni allo scoppio della Guerra Civile, che fino al 1939 insanguinerà la penisola iberica. A Oviedo e Gijon i minatori e gli operai hanno occupato le fabbriche e si sono organizzati con le armi che hanno potuto rimediare. Protestano contro il governo di Madrid e sognano la rivoluzione. Laureano ha diciassette anni e sogna di possedere un revolver tutto suo, per poter partecipare ai moti come 'uno grande'. Proverà la paura e l'orrore, conoscerà la prigione, scoprirà l'amore e il piacere.
Mondadori, 1964. 266 pp. Rilegato.
Il romanzo si apre con la descrizione di uno degli incubi che popolano le notti di Stefano Illuminati, l'io narrante, incubi che hanno origine da un episodio avvenuto nel 1943. Stefano, che allora aveva tredici anni aveva ucciso un nazista quasi per gioco con una rivoltella rubata al padre, colonnello dell'esercito e fascista, e poi ne aveva nascosto il corpo senza dire nulla a nessuno, nemmeno al fidatissimo amico Francesco con cui tante volte aveva parlato di attuare un simile progetto.
Einaudi, 1961. 312 pp. Rilegato.
La vicenda è ambientata a Marina di Cecina verso gli anni Trenta prima della guerra di Abissinia e vede come protagonista Anna Cavorzio che vive con la sorella Bice presso una zia svolgendo lavoro da sarta. Orfane dei genitori hanno come unici parenti una sorella della zia, sposata a un mezzadro di campagna, tale Bertini, la loro figlia Ada mutilata da una mano per un incidente alla trebbiatrice e l'altro figlio Amos.
Fanucci, 2001. Collana: AvantiPop. 407 pp. Rilegato.
"Havana glam" utilizza un classico cliché della fantascienza, il viaggio nel tempo e i mondi paralleli che ne scaturiscono, per raccontare una storia del tutto estranea ai romanzi di fantascienza. Una storia che mette in collisione la cultura popolare e il pensiero politico, il presente e il futuro, l'immaginario e il reale, parlando di reggae e di glam, di David Bowie e Fidel Castro, di spie e delatori, di incubi e miraggi.
Garzanti, 1961. X ed. 288 pp. Rilegato.
Il libro racconta le vicende di alcuni ragazzi appartenenti al sottoproletariato romano. La storia si svolge nell'immediato dopoguerra, quando la miseria era più tiranna che mai. In questo ambiente è facile comprendere come mai i ragazzi protagonisti del libro siano allo sbando più totale: le famiglie non costituiscono punti di riferimento, e spesso sono costituite da padri ubriaconi e violenti, madri sottomesse; le scuole sono destinate ad accogliere sfrattati e sfollati.
Il volume presenta segni di fioritura dovuti al tempo.
Sugar, 1996. Serie: Olimpo Nero Saggi. 156 pp., ill. Rilegato.
Una fenomenologia della donna "decadente" e fin de siècle, quale è stata raffigurata dai letterati e dagli artisti del tempo, da Flaubert a D'Annunzio, da Dante Gabriele Rossettiad a Beardsley.
La sovraccoperta risulta strappata in diversi punti.
Bompiani, 2008. 209 pp. Brossura.
Giulietta ama i gatti, parla al telefono con i criceti, chiama i topi "tipi", e tiene per l'eternità una barca rovesciata in un giardino spelacchiato. Giulietta ha la risposta pronta come un coltello affilato, un paio di tette degne di nota, un amico che si chiama Mostro, un marito sposato di corsa, una madre e una nonna che non si fanno i fatti loro, un'amica pronta a tradirla, e una viscerale e spiegabilissima tendenza al suicidio.
Sellerio, 1990. 264 pp. Brossura.
Il testo della memoria consegnata da Adriano Sofri alla Corte d'Assise del Tribunale di Milano prima che si ritirasse in camera di consiglio per pronunciare la sua sentenza, il 27 aprile 1990. Sei giorni dopo, il 2 maggio, la Corte è tornata fuori e ha letto la sua condanna.
Sellerio, 2009. 284 pp. Brossura.
"È la vecchia storia del ferroviere anarchico che venne giù dalla finestra del quarto piano della Questura di Milano. Quarant'anni fa, più o meno. Quelli che allora c'erano, ciascuno a suo modo, credono di saperla. Be', non la sanno. In nessuno di quei modi. Figurarsi quelli che non c'erano. Figurarsi una ragazza di vent'anni, di quelle che fanno le domande. Anch'io credevo di saperla. Poi ho ricominciato daccapo." Adriano Sofri
Sellerio, 1993. 195 pp. Brossura.
Il libretto che pubblico qui è parte di un diario che tenni nel 1988, quando fui messo in prigione per un'estate.
Einaudi, 2012. 140 pp. Brossura.
Paola Soriga si affida alla figura di una giovanissima staffetta partigiana, nella Roma che sta per essere liberata dall'occupazione tedesca, per dare nuova vita e necessità a un alfabeto di sentimenti che le parole di oggi non sanno più nominare. E ci regala un romanzo che ha la distanza delle grandi storie e la vicinanza dell'unica, misteriosa, scintillante vita che è la nostra, in ogni tempo e in ogni luogo.
Neri Pozza, 2018. 251 pp. Brossura.
Tom è un giovane italoinglese di buona famiglia, che abita a Londra e viaggia spesso per lavoro. Da quasi un anno fa coppia fissa con Ottie Davis, una chef in carriera con un figlio di sette anni, Martin. Ma Thomas abita il mondo solo in superficie: schivo e in parte irrisolto, lascia che la vita scorra senza pensarci troppo; il suo ricordo di un amore finito, quello per Sophie Selwood, è una presenza costante e tangibile, che illumina gli eventi e le cose che lo circondano, e ci racconta di come l'amore, o il ricordo dell'amore, possano trasformarsi in una composta e implacabile ossessione.
Minimum fax, 2014. 167 pp. Brossura.
Un escort che è anche ghost writer. Un immobiliarista che sfrutta il mito di Pasolini per gonfiare le quotazioni delle periferie romane. Un importante economista condannato a fare sempre e solo marchette. E poi ereditiere dell'Olgiata, signore di Cortina d'Ampezzo, conduttori televisivi che crollano e risorgono. Sono questi i protagonisti di un romanzo che ha come crocevia il rione Monti di Roma.
Bompiani, 2000. 210 pp. Brossura.
Nella Trieste del 1943, un dottore tedesco di origine finlandese soccorre un soldato gravemente ferito. Il soldato ha perso completamente la memoria e l'uso della parola. Le uniche informazioni sull'identità del soldato sono il nome sulla sua casacca da marinaio, Sampo Karjalainen, e un fazzoletto con le iniziali "S.K.".
Feltrinelli, 1962. 112 pp. Brossura.
"Quelli dalle labbra bianche" rappresenta un capitolo fondamentale nella scoperta poetica e narrativa di una Sardegna senza compiacimenti etnici. Ma il romanzo di Masala è soprattutto l'invenzione letteraria del villaggio-universo di Arasolè. Tra le pareti di una piccola chiesa, durante una messa funebre, rivivono le tragiche vicende di nove soldati caduti in guerra.
Pagine leggermente ingiallite dal tempo.
Marsilio, 2009. 208 pp. Brossura.
La storia di due adolescenti: Leo, tutto cervello, e Florin, tutto corpo. Comincia tutta storta, l’avventura del loro viaggio a occidente, fra estraneità e appartenenza: mistico per Leo – in continuo contatto con un tribunale immaginario che cerca di convincerlo di avere ucciso il padre – e fisico per Florin – in balia di uomini violenti in un mondo più violento ancora. Scritto in una lingua immaginifica e ironica, intelligente e musicale, L’età straniera racconta un mondo vocale: è nelle voci che questa storia e tutte le storie si sviluppano – le parole di Florin che mancano, quelle in cui Leo si rifugia.
Neri Pozza, 2017. 279 pp. Brossura.
Nel centenario della «disfatta» di Caporetto, Paolo Malaguti compone un impeccabile romanzo che getta una luce nuova sulle scelte, di memoria e celebrazione, di oblio e censura, fatte dall'Italia «vittoriosa» attorno al mito della Grande Guerra e al destino dei troppi caduti di quella inutile strage che, a parere di molti, segnò la vera fine della civiltà europea.
Felici, 2013. 157 pp. Brossura.
Marco Malvaldi, in queste pagine, ha immaginato una sorta di passeggiata nella sua città natale. I luoghi fisici si animano di aneddoti, impressioni, emozioni e ricordi in uno stile divertente e ironico che fa di Pisa una città di tutti e per tutti.
Guanda, 2004. 208 pp. Brossura.
Un racconto-riflessione, amaro e divertito, sulla nuova scuola italiana, le sue follie e il suo declino che pare inarrestabile. Tra aneddoti, curiosità ed effetti comici, il ritratto di un mestiere che davvero "non c'è più", perché è stato ingabbiato in un labirinto di "progetti", "strategie educative" e "recuperi", lasciando i suoi protagonisti, insegnanti ma anche studenti, spaesati e delusi, forse anche nostalgici di un mondo in cui le parole "insegnare" e "studiare" non significavano altre che se stesse.
Sellerio, 2003. 204 pp., ill. Brossura.
Una famiglia italiana in un campo di concentramento giapponese nel diario della madre, Donna Topazia Alliata. L'8 settembre 1943 Topazia Alliata si trova a Kyoto insieme al marito Fosco Maraini e alle tre figlie bambine Dacia, Toni, future scrittrici, e Yuki. Erano arrivati in Giappone nel 1938 quando il marito aveva vinto una borsa di studio per ricerca. Il viaggio offrì loro, antifascisti, l'occasione per sfuggire all'atmosfera opprimente del regime mussoliniano. Poi, la guerra. Dopo l'8 settembre, il rifiuto di aderire alla repubblica di Salò li condusse in campo di concentramento.
Neri Pozza, 2019. 192 pp. Brossura.
In questo libro sono raccolti riflessioni, sfoghi polemici o poetici, aforismi, il cui motivo centrale consiste nel richiamo alla saggezza contadina, alla semplicità e rudezza dell'ambiente, che Silvio Negro aveva lasciato da ragazzo, e nel contrasto tra questo mondo e la vita della città, con le complicazioni e finzioni moderne in mezzo alle quali era stato costretto a vivere e lavorare. Premessa di Dino Buzzati.
Bompiani, 2011. 161 pp. Brossura.
"Storia della mia gente" racconta dell'illusione perduta del benessere diffuso in Italia. Di come sia potuto accadere che i successi della nostra vitalissima piccola industria di provincia appaiano oggi poco più di un ricordo lontano. Edoardo Nesi ci racconta la sua Prato invasa dai cinesi, cosa si prova a diventare parte della prima generazione di italiani che, da secoli, si ritroveranno a essere più poveri dei propri genitori.
Bompiani, 2012. 158 pp. Brossura.
Quando sembra calare il sipario sullo splendore di un Paese, sulle sue passate ricchezze, si aprono due possibilità. Abbandonarsi al tramonto, oppure cogliere, nel presente, i segni del futuro. "Le nostre vite senza ieri" sceglie questa seconda strada e, non senza un bagliore di struggente nostalgia per gli anni della crescita spontanea dell'economia nazionale e mondiale, volge lo sguardo ai figli, ai ragazzi di oggi: a coloro che dovranno risollevare le sorti dell'Italia e del mondo.
Il Maestrale, 2007. 208 pp. Brossura.
A Pirocha, come in tutta l'isola di Degnasàr e come nell'intero pianeta, non piove più da molti mesi. I pozzi gorgogliano ultimi lamenti, i fiumi espongono scheletri di sassi bianchi, i mari iniziano ad evaporare. In questo mondo riarso la vita resta sospesa sotto un sole implacabile...
Adelphi, 2005. 168 pp. Brossura.
Ad Abacrasta di vecchiaia non muore mai nessuno. Tutti gli uomini, arrivati a una certa età, si impiccano con una cinghia. Le donne usano la fune. Al bambino che chiede il perché la nonna risponde che quando la Voce chiama tu non puoi fare altro che ubbidire. Un giorno, però, in paese è arrivata, non si sa da dove, una donna cieca, con i capelli lucidi come ali di corvo e i piedi scalzi. Ha detto di chiamarsi Redenta Tiria, e di essere figlia del sole. Da allora, ad Abacrasta, la gente ha smesso di impiccarsi.
Adelphi, 2007. 208 pp. Brossura.
Ma perché mai, dopo tanti anni passati in continente, Carmine Pullana era tornato al paese? Per scoprire, innanzitutto, che cosa era successo la notte in cui negli stagni davanti a Baraule era stato trovato il corpo straziato di Sidora Molas e nella rete di Martine Ragas, noto Polifemo, era rimasta impigliata "quella cosa informe che sembrava un coniglio scuoiato, una spugna rossa inzuppata di sangue", e invece era un neonato...
Adelphi, 2010. 160 pp. Brossura.
Ai suoi dodici figli Licurgo Caminera ha dato soltanto nomi presi dalla mitologia greca. Nel momento in cui capisce che sta per morire consegna loro sei buste, in ognuna delle quali c'è una parte del racconto che per anni lui ha scritto, di nascosto, per sé e per loro: dopo la sua morte dovranno leggerlo gli uni agli altri ad alta voce, perché questo, e solo questo, è il modo in cui il vecchio vuole essere commemorato. Via via che le buste verranno aperte, anche noi lettori scopriremo così, la storia del Bastone dei Miracoli...
Ponte alle Grazie, 2017. 366 pp. Brossura.
Ai margini della Roma che tutti conosciamo vivono uomini e donne fra baracche e chiatte, uniti dalla gestione di una trattoria improvvisata. Essi hanno formato una comunità fuori dal tempo e dal mondo in cui oggi siamo abituati a vivere. Già da qualche tempo hanno accolto un uomo in fuga. Lo chiamano tutti «il dottore» perché sembra venuto a offrire le sue cure. Ma hanno anche intuito che quest'uomo, di quasi cinquant’anni, in realtà si è ritrovato fra loro per curare se stesso.
Einaudi, 1994. 728 pp. Brossura.
L'io narrante di Menzogna e sortilegio s'incammina verso la necropoli del proprio mito familiare: pari a un archeologo che parte verso una città leggendaria.
Einaudi, 1995. 400 pp. Brossura.
Il romanzo è un'esplorazione attenta della prima realtà verso le sorgenti non inquinate della vita. L'isola nativa rappresenta una felice reclusione originaria e, insieme, la tentazione delle terre ignote. L'isola, dunque, è il punto di una scelta e a tale scelta finale, attraverso le varie prove necessarie, si prepara qui, nella sua isola, l'eroe ragazzo-Arturo. E' una scelta rischiosa perché non si dà uscita dall'isola senza la traversata del mare materno; come dire il passaggio dalla preistoria infantile verso la storia e la coscienza.
Bompiani, 1982. 224 pp., ill. di Flaminia Siciliano. Rilegato.
È una raccolta di 21 racconti brevi che hanno per protagonisti animali umanizzati che vivono in un'ipotetica preistoria. Il libro è nato per essere rivolto ai ragazzi, ma grazie all'umanizzazione degli animali, o forse all'"animalizzazione" degli umani, non manca di analizzare con sottile ironia comportamenti, pregi e difetti tipici degli esseri umani.
Mondadori, 2003. 208 pp. Rilegato.
Il romanzo di Paola Capriola è una vera reinterpretazione moderna e poetica delle antiche tradizioni orali di "Gilgamesh". Nelle sue pagine, le avventure di Gilgamesh e del suo amico Enkidu, l'uomo selvatico che conosce il linguaggio degli animali, dà vita a una nuova epopea.
Adelphi, 1975. A cura di Dante Isella. 224 pp. Brossura.
Esile, delizioso commiato dalla letteratura di Carlo Dossi, che qui evoca un ventaglio di donne amate. Il volume è arricchito dal carteggio finora inedito tenuto dall’Autore con amici, artisti ed editori in occasione della stampa di "Amori".
Marsilio, 2009. 320 pp. Brossura.
Nel romanzo si descrive ironicamente la realtà di alcuni grandi studi legali d'affari italiani e in particolare milanesi, narrando di condizioni di stress psicologico a cui sarebbero sottoposti i giovani avvocati all'interno dei meccanismi lavorativi di quegli ambienti. Le vicende quotidiane vissute all'interno dello studio hanno ispirato, in un primo momento, la creazione del blog.
Dedica a penna sull'occhiello.
Feltrinelli, 2002. 174 pp. Brossura.
Napoli, 1952. Pablo Neruda viene estradato in Svizzera. Dopo il clamore del mondo che lo celebra e vuole che viva la sua voce, la scena si sposta a Capri nella villa di Edwin Cerio, dove i due amanti danno profondità e splendore a una passione segreta, sconvolgente e imprevedibile. Vent'anni dopo, a Isla Negra, in Cile, durante il golpe di Pinochet, altri militari bussano alla porta di Neruda e Matilde per minacciarne la libertà.
Giulio Perrone, 2019. 224 pp. Brossura.
Paola Cereda racconta una società frammentata che cambia e fa emergere nuovi bisogni e nuove prospettive, in cui pare necessario inventarsi una nuova modalità per far quadrare i conti con noi stessi e con gli altri.
De Agostini, 1982. 258 pp. Rilegato.
Il marchese convive da anni con una serva-amante di origini contadine, Agrippina Solmo; per scongiurare definitivamente una possibile unione matrimoniale, il Roccaverdina comanda al suo fidato sottoposto - Rocco Criscione - di sposarla a patto di non avere rapporti sessuali con lei.
Il Vittoriale degli Italiani, 1939. 523 pp. Brossura.
Il personaggio principale è Stelio Effrena, poeta giovane e geniale. L'azione si svolge a Venezia, nell'autunno del 1882. L'autore, il titolo, la storia e le indiscrezioni che hanno preceduto la pubblicazione, tutto concorre a far pensare che le pagine del romanzo raccontino l'amore di cui tutti all'epoca parlavano. L'amore tra l'uomo e la donna allora più famosi: D'Annunzio ed Eleonora Duse.
Pagine ingiallite dal tempo.
Fandango, 2014. 192 pp. Brossura.
Mimì è un adolescente confuso. La morte del padre lo obbliga a una crescita improvvisa. Ma invece di assumersi la responsabilità della famiglia, Mimì decide di scappare. Iniziano gli spostamenti randagi e avventurosi senza un soldo in tasca, fino all'arrivo a Bologna. Qui, nella cucina di un ristorante dove lavora come aiuto cuoco, Mimì scopre un libro, regalatogli da un cliente, che gli parla come mai era successo prima e che gli mostra finalmente il modo per appropriarsi della propria vita e di se stesso.
Feltrinelli, 2014. 256 pp. Brossura.
Primi anni ottanta. Sulla sponda occidentale del Lago di Como vanno in scena le dispute fra parroco e sindaco, le grazie non ancora onorate di Angela, la moto rombante dell'anarchico Bernasconi che quelle grazie vorrebbe onorare, le feste di paese, i traffici illeciti con la vicina Svizzera, e una galleria di personaggi irresistibili. E proprio questo mondo che viene scosso dalla sparizione della statua della Madonna del Carmine.
Es, 1994. 160 pp., ill. Brossura.
Narrato in prima persona, il romanzo racconta di Fulvia, trentenne milanese che ha una relazione sessuale e sentimentale con Matteo, da cui accetta di sottoporsi a pratiche erotiche quali sadomasochismo e relazioni a tre e orge. Matteo è a sua volta da anni in una relazione con Orsina, donna in carriera, di cui lui, come dice, non riesce a fare a meno ma che tradisce per praticare ciò che più gli piace a letto.
Mondadori, 1958. 302 pp. Brossura.
Il lungo viaggio che Diego Loina compie sulle grandi strade americane, verso una città in cui spera di trovare quel modo di vita armonioso e ideale cui aspira dall'infanzia, non è altro, in fondo, che il passaggio dalla giovinezza alla maturità.
Mondadori, 1974. 384 pp. Brossura.
Raccolta di novelle che "celebra la buona terra vergine, goduta nei suoi ardori, colori e sapori, con cuore faunesco di primitivo..." (Luigi Russo)
Mondadori, 1977. A cura di Giansiro Ferrata. 416 pp., ill. Brossura.
Il "Trionfo della morte" è un chiaro esempio di romanzo psicologico, nel quale l'alternarsi delle vicende cede il posto a una perpetua analisi introspettiva della coscienza del protagonista, Giorgio Aurispa. Il romanzo sviluppa il tema del superomismo, così come interpretato dall'allora trentunenne D'Annunzio.
Mondadori, 1979. 398 pp. Rilegato.
Prima edizione del volume, con commento in alette di Giorgio Bassani e illustrazione in sovraccoperta di Ferenc Pintèr.
Einaudi, 1991. 246 pp. Brossura.
E' la storia di Giorgio Ambrosoli, avvocato di Milano, incaricato dal governo di liquidare la banca di Sindona e assassinato nel 1979 da un killer giunto dagli USA su ordine del finanziere.
Bompiani, 2008. 280 pp. Brossura.
Pani, Licheri e Corda sono tre giovani trentenni laureati e disoccupati, che trascorrono l'estate nella casa al mare di Licheri a S'Archittu, passando da serate nelle discoteche della zona a sconclusionate avventure. Ciascuno di loro ha alle spalle un passato difficile. Sarà l'amante di Pani a dargli un obiettivo da raggiungere: recuperare il testamento del padre, ancora vivo, per controllare se quest'ultimo ha lasciato i suoi averi alla badante polacca che lo assiste.
Dedica a penna e segni di polvere sulla copertina.
Bompiani, 2009. 146 pp. Brossura.
Tra Roma e la Toscana, la Sardegna e Islington, una raccolta di storie, di vite, di città, un libro intenso e poetico in cui Soriga racconta la passione e la gelosia, l'incontrarsi e il perdersi, la magia del ritrovarsi, la fatica e la facilità dell'amore.
Dedica a penna e risvolto di copertina rovinato.
Einaudi, 1968. 384 pp. Brossura.
Uno dei più importanti romanzi della Resistenza e del Novecento italiano.
Garzanti, 1976. 212 pp. Brossura.
Il protagonista Johnny è un giovane allievo ufficiale, intellettuale, molto simile all'autore. Il romanzo descrive le vicende di Johnny attraverso tre momenti fondamentali: la vita militare, lo sbandamento dell'8 settembre e la vita partigiana nelle Langhe.
Einaudi, 1978. 214 pp. Brossura.
Quasi sempre di ambiente langarolo, questi racconti, trattano alcuni temi ricorrenti nella letteratura di Fenoglio: storie di povere esistenze paesane, legate al mondo della Malora, come "Alla Langa", "L'esattore", "L'affare dell'anima"; simboli che ritornano, come la morte per annegamento, ne "Il Gorgo".
Einaudi, 1975. 90 pp. Brossura.
Una vivida rappresentazione di quanto può essere aspro l'uomo con l'uomo.
Garzanti, 1979. 180 pp. Brossura.
Il libro tratta un tema caro a Fenoglio, ovvero la guerra partigiana negli anni finali della seconda guerra mondiale.
Garzanti, 1963. 208 pp. Brossura.
Il romanzo "Un giorno di fuoco" seguito da dodici racconti.
Einaudi, 1975. 152 pp. Brossura.
Ettore, un ex partigiano che fatica a rientrare nella quotidianità della vita del dopoguerra, non si adatta all'attività lavorativa quotidiana, contrapposta all'ideale della guerra partigiana. Deciso a consentire una vita economicamente dignitosa alla fidanzata Vanda, collabora con Bianco, ex partigiano anch'egli, dedito a traffici illegali.